Il Terzo Occhio
Come Aprire il Terzo Occhio
Sviluppare sesto senso e facoltà paranormali
Il Terzo Occhio
Viaggio alla ricerca della consapevolezza
Risveglia il Terzo Occhio
Accedere al sesto senso per raggiungere la sapienza e l'illuminazione
Il Terzo Occhio. Organo dell'Immaginazione Creatrice
Considerazioni comparative sui “centri sottili”
La Ghiandola della Felicità
Esercizi e meditazioni per attivare la ghiandola pineale
Informazioni su Terzo Occhio
Che cos'è il Terzo Occhio?
Il Terzo Occhio è un occhio immaginario che si trova in mezzo ai nostri occhi, posizionato leggermente più in alto. Una delle sue caratteristiche è quella di trovarsi in connessione con la ghiandola pineale, situata al centro del cervello.
La scienza medica si riferisce ad essa come a un terzo occhio atrofizzato nel corso dell’evoluzione dell’essere umano.
Come aprire il Terzo Occhio
Quando quest'organo si risveglia e si apre, ossia quando, più scientificamente, la ghiandola pineale viene stimolata, l'intuito personale si fortifica e si amplia permettendo di vedere oltre il tempo e oltre la realtà.
Potrebbe assimilato agli altri sensi dell’essere umano. Come questi ultimi, infatti, può essere sviluppato e affinato medianti i giusti esercizi.
Inoltre, può essere utile per diversi scopi: i veggenti, ad esempio, cercano di individuare attraverso il terzo occhio tutte le connessioni nascoste per interpretare il futuro.
Gli operatori spirituali, mediante la sua attivazione, sentono tutte le vibrazioni energetiche intorno a loro; le persone comuni, invece, riescono a percepire le emozioni altrui, sviluppando una sorta di comunicazione empatica.
Gli occhi, di solito, sono strettamente correlati agli elementi sensoriali della vista, quindi sono in grado di mostrarci solo ciò che è evidente. Il terzo occhio, invece, permette di “vedere oltre”, di percepire l’energia.
Per molti questo concetto appare come qualcosa di mistico e inspiegabile, legato alla spiritualità; per altri, invece, esso rappresenta una dote reale, comune a tutte le persone, anche se per ciascun individuo differente in termini di potenzialità espresse.
Nella cultura induista e in quella buddista, il terzo occhio corrisponde al sesto chakra, chiamato Ajna. Il suo nome significa "conoscenza" e si trova al centro della fronte. Il suo colore è l'indaco, la tonalità del misticismo e della sapienza.
Situato nell'ipofisi, la ghiandola che regola il sistema ormonale, Ajna è legato alla conoscenza superiore, alla mente e al controllo del nostro pensiero. Non solo, risponde a questo la visione e l'intuizione. Da questo dipende la salute del sistema nervoso, ormonale, naso e occhi.
Rappresenta l’apertura alla chiaroveggenza, alla visione spirituale e profonda dell’essere. È conosciuto anche come la porta di accesso alla coscienza superiore, poiché simboleggia uno stato d’illuminazione spirituale.
Meditazione terzo occhio
Uno dei più efficaci passi da compiere per stimolare questo “senso” è la meditazione, che insegna a rilassare e ad aprire la mente ad ogni possibilità.
Terzo occhio libri e manuali
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