Informazioni su Mantra

Che cos'è il Mantra?

Mantra deriva dall’unione di due parole di origine sanscrita: “manas”, che significa mente, e “trayati”, ovvero liberare. Cosa significa mantra quindi? Vista l’etimologia della parola, possiamo definire il mantra come uno strumento per liberare la mente.

La pratica del mantra trova origine nelle civiltà indiane, laddove si sono sviluppate un numero vasto di religioni, come quella buddhista, induista, vedista e giainista.

Grazie alla loro diffusione in tutto il mondo orientale e, in seguito, in quello occidentale, i mantra sono divenuti di uso più o meno comune anche al di fuori della religione. Sono infatti molto utilizzati durante la meditazione, per il rilassamento, durante lo yoga, per la ricerca interiore e per esercitare la propria spiritualità.

Tipi di Mantra

Il Mantra è, in realtà, una combinazione di suoni e parole che può essere utilizzata per risvegliare la coscienza spirituale. Quando si produce un mantra, nella mente si creano frequenze, velocità e vibrazioni.

Se gettiamo una pietra in un lago calmo e tranquillo, si formano increspature e onde che si espandono secondo la forza impressa e il peso della pietra. Allo stesso modo quando si ripete un mantra: il suono colpisce l'omogeneità della coscienza e crea delle increspature che aiutano ad espandere la mente. 

Il mantra è concentrazione di energia e, se ripetuto con una certa predisposizione mentale, questa energia entra dentro la persona che lo recita e la rende serena, trascinando con sé tutte le forze spirituali e positive che possono migliorare la sua vita.

Secondo la tradizione, il mantra OM è il più potente di tutti. Secondo il mito, attraverso di esso il mondo ha avuto origine. Si tratta del mantra bija (seme) che costituisce la genesi di tutti i mantra indiani.

Oltre al mantra OM, uno tra i più potenti è sicuramente il mantra Gayatri, ovvero quello che invoca il sole prima ancora che si levi all’alba, affinché scacci via tutte le tenebre dell’ignoranza e porti con sé solo energia positiva da infondere nello spirito delle persone.

Anche i mantra Tibetani o i mantra Buddhisti sono ormai molto conosciuti in Occidente. Essi hanno il compito di proteggere la mente da ogni negatività.

Oggi quasi tutti sono ormai consapevoli che, per fortuna, non è necessario conoscere il sanscrito per poter pronunciare dei mantra, ma è possibile farlo anche utilizzando la propria lingua. L’importante è che le parole siano piene di energia positiva, il loro suono sia soave e il modo di pronunciarle sia sempre ben sintonizzato con l’ambiente sereno nel quale si auspica di essere.

Tra i mantra di origine più recente nel nostro continente, sicuramente merita una piccola menzione Ho’oponopono, di origine hawaiana. Rappresenta la riconciliazione con il proprio essere, la “pulizia” da colpe e preoccupazioni legate a vicende passate. Attraverso la riconquista dell’amore per sé stessi, questo mantra permette il legame amorevole con il divino.

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Sei interessato ad approfondire ancora un po' il mantra? Leggi anche le nostre anteprime di libri, tra cui "Il Mantra come strumento del pensiero" e "Mantra Madre" di Selene Calloni Williams, oppure i nostri articoli Speciali, come "Come mantenere la calma con 4 strategie".