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Descrizione
Questo libro, profondamente originale, parla del legame che si stabilisce tra la madre e il bambino che porta in grembo. Già esistente a partire dal concepimento, questo intimo scambio ha sul neonato conseguenze importantissime, oggi ben note grazie alle più recenti ricerche sul feto, sulle sue capacità di percezione e sulle sue reazioni ai diversi comportamenti della madre.
Dotato di una meravigliosa plasticità, il feto è capace di assorbire, e anche annullare completamente, le conseguenze di eventuali traumi. Dal canto suo la madre può, grazie alla sua esperienza intuitiva, condizionare positivamente la crescita del feto, le circostanze della nascita e anche il suo avvenire a lungo termine.
Avvalendosi della sua trentennale esperienza, l'autore definisce quelle che a suo giudizio dovrebbero essere le linee-guida della gravidanza ideale e al tempo stesso denuncia sia l'abuso delle tecniche di procreazione assistita, cui si deve talvolta la nascita di bambini con problemi, sia le esigenze della società moderna che compromettono molte gravidanze. Rivendica altresì per le future madri il diritto e la possibilità di rispettare i ritmi di vita imposti dal loro stato e di vivere la procreazione come un responsabile atto d'amore.
Dettagli Libro
| Editore | Le Lettere Edizioni |
| Anno Pubblicazione | 1998-2013 |
| Formato | Libro - Pagine: 167 - 13x21,5cm |
| EAN13 | 9788871661896 |
| Lo trovi in: | Gravidanza e parto |
Autore
Jean-Pierre Relier è primario del reparto di medicina neonatale dell'ospedale Port-Royal di Parigi. È tra i massimi esperti internazionali di perinatologia, la nuova scienza che si occupa non solamente del neonato, ma anche e soprattutto del prematuro e del feto, cioè dell'individuo nel periodo prenatale.
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