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Descrizione
Nel loro sforzo per superare il mondo dell'intelletto i buddhisti Zen hanno sempre messo l'accento sulla importanza dell'istantaneità. Non dovrebbe essere consentito alla riflessione di frenare la rapidità di una risposta, e l'uomo dovrebbe coltivare in se stesso una presenza di spirito capace di condensare una esperienza infinita in una intuizione immediata. L'opera di Suzuki, il maggior rappresentante dello Zen contemporaneo, è unica nel suo genere e sostituisce all'insegnamento il fatto, l'esperienza intellettuale immediata.
Dettagli Libro
Editore | Astrolabio Ubaldini Edizioni |
Anno Pubblicazione | 1968 |
Formato | Libro - Pagine: 136 - 15x21cm |
EAN13 | 9788834002735 |
Lo trovi in: | Tradizioni orientali |
Autore
Daisetz Teitaro Suzuki fu docente di filosofia buddhista all'Università Otani di Kyoto. Nato nel 1869 e morto nel 1964, è stato probabilmente la più grande autorità in materia di filosofia buddhista e sicuramente la massima autorità sul buddhisrno zen. Le sue principali opere in inglese sul buddhisrno sono circa una dozzina o più, e vi sono almeno una ventina dei suoi lavori in lingua giapponese ancora sconosciuti in Occidente.
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Recensioni Clienti
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Jacopo
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Voto:
Tanta storia, tanta teoria e pochi fatti. Mi aspettavo un altro genere di libro ma sono rimasto deluso. Ma questa è solo la mia opinione.
Antonio
Acquisto verificato
Voto:
Un libro davvero illuminante, lo Zen spiegato da un grande maestro. Il vuoto mentale è la caratteristica essenziale del praticante.
Lupo
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Voto:
Bellissimo e fondamentale. Un vero viaggio nello Zen, nella meditazione e nella spiritualità. Uno dei migliori sull'argomento. Apre il cuore e la mente
Alessandro
Voto:
Il cosiddetto "vuoto mentale" propugnato dallo Zen non è, come molti superficialmente credono, un'assenza di attività mentale o, peggio, l'annichilimento dell'anima; è anzi un'apologia dell'intuizione istantanea, non mediata da niente e nessuno, volta a liberarci da tutte i condizionamenti esterni e interni.