Potrebbero interessarti anche:
Descrizione
La costruzione delle grandi opere infrastrutturali imposta dai governi ai propri cittadini sta seriamente minacciando la qualità della vita delle zone coinvolte, a causa dell'impoverimento delle risorse economiche, energetiche e ambientali che la realizzazione di queste infrastrutture comporta.
Dalla TAV al Mose, dalla diga delle Tre Gole in Cina alle 300 isole artificiali al largo di Dubai, dal deposito per le scorie nucleari di Yucca Mountain all'Eurotunnel, dalla Stazione Spaziale Internazionale ISS all'oleodotto BTC, le grandi opere arricchiscono enormemente i potentati finanziari e industriali, ma non producono alcun benessere o ricchezza per le popolazioni che sono chiamate a finanziarle.
In questo contesto, l'autore propone un nuovo modello di società, da lui stesso definita società della decrescita, nella quale scegliere a favore di una riduzione di scala, di una cultura di empatia con l'ambiente e la natura, della riscoperta della comunità, del senso del limite e delle proporzioni, arginando al tempo stesso l'ingerenza dell'economia nella società, anche attraverso l'autoproduzione di beni e servizi. È un appello, questo, a cui tutti siamo chiamati a rispondere.
Queste pagine documentano, attraverso uno stile asciutto e discorsivo, tutto quello che né i giornali né le TV diranno mai sul pericoloso fenomeno delle grandi opere.
Un libro di attualità che affronta un tema di alto interesse sociale.
Dettagli Libro
Editore | Arianna Edizioni |
Anno Pubblicazione | 2008 |
Formato | Libro - Pagine: 264 - 15x21cm |
EAN13 | 9788887307603 |
Lo trovi in: | Attualità |
Autore
Dello stesso autore:
Recensioni Clienti
4,50 su 5,00 su un totale di 2 recensioni
-
5 Stelle
50% -
4 Stelle
50% -
3 Stelle
0% -
2 Stelle
0% -
1 Stelle
0%
Ti è piaciuto questo libro?
Scrivi una recensione
e
guadagna Punti Gratitudine!
Alessandra
Acquisto verificato
Voto:
Ho voluto leggere questo libro perché sono poco informata su questo genere di tematiche e non sono al passo con certi argomenti di politica e attualità e questo libro mi ha fatto conoscere sinteticamente realtà contemporanee su cui non mi ero mai troppo soffermata senza annoiare, dato che si parla di più situazioni e ognuna ha la sua storia.
Cristina
Acquisto verificato
Voto:
La deliberata follia con cui e' stato gestito il denaro pubblico, in un' infernale devastazione progressiva , da parte di chi e' all'opposto di un intento di bene comune, di un sia pur vago senso della bellezza , dell'utilita' dell'amore per il nostro paese. Merito all'autore, e a tutti coloro che documentano la verita'.