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Descrizione
Nel 1978 Gemma Coletti perdeva il figlio Davide di 16 anni. Dopo l'iniziale disperazione, la madre reagì al dolore conducendo una personale ricerca che potesse restituirle il contatto con quel figlio così prematuramente perduto. Iniziò così il suo lungo e faticoso viaggio nell'invisibile che la portò a ritrovare Davide, dapprima attraverso la psicofonia e in seguito attraverso la telescrittura. Davide con il tempo è divenuto tramite e messaggero di decine di entità, in particolare giovani, desiderose di comunicare il proprio messaggio di amore e di speranza ai propri cari rimasti sulla Terra.
La prima parte di questa vicenda è esposta nel primo libro di Gemma Cometti "I nostri figli".
Dettagli Libro
| Editore | Hermes Edizioni |
| Anno Pubblicazione | 1996 |
| Formato | Libro - Pagine: 144 - 15,50x21,50cm |
| EAN13 | 9788879381178 |
| Lo trovi in: | Aldilà e Medianità |
Autore
Gemma Cometti dopo la perdita del figlio Davide di soli sedici anni, nel 1978, è riuscita faticosamente a ristabilire un contatto con lui. Attraverso la telescrittura il figlio è divenuto, negli anni, il tramite di decine di entità portatrici di messaggi d'amore e di speranza ai propri cari rimasti sulla Terra; la Cornetti non si è sottratta al compito di aiutare altre madri, come lei sconvolte dal dolore per la perdita di un figlio, e da molti anni porta nuova serenità in innumerevoli famiglie. Ha organizzato a Tarante, sua città, tre convegni sui contatti con l'aldilà.
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Giorgio
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E proprio vero adesso siamo in grado di capire ciò che ha scritto nel suo libro e proprio grazie alla sua esperienza così viva anche noi il nostro percorso e stato meno faticoso
