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Descrizione
Simile ad un fabbro, con lavorio costante e instancabile essa forgia piano piano la sua "opera magica", trasformandola da idealità astratta in realtà concreta. Ecco quindi dipanarsi nei capitoli di questo vademecum incantesimi, sortilegi, strumenti di stregoneria, pentacoli, filtri magici e ogni tipo di suggerimento pratico sperimentato personalmente dall'Autrice.
Gabiele La Porta, direttore del palinsesto notturno della RAI, così descrive questa nuova opera di Annuphys: "Tre parole chiave per questo libro.
La prima: scrittura. È scorrevole, limpido, avvincente.
La seconda: vita. Non c'è quasi nulla in queste pagine, che non provenga dalla vita vissuta dell'Autrice, che non sia passato al vaglio sottile e preciso della sua esperienza personale.
La terza: concretezza. Perché la magia che qui viene descritta non è un volo astratto della mente, ma la solida, faticosa, paziente costruzione di una realtà.
Un viaggio vertiginoso e leggero alla scoperta di un 'regno misterioso e infinito'. Insomma, un volo-sogno negli incanti".
Dettagli Libro
| Editore | Hermes Edizioni |
| Anno Pubblicazione | 2006 |
| Formato | Libro - Pagine: 148 - 15,5x21cm |
| EAN13 | 9788879382892 |
| Lo trovi in: | Wicca, Streghe moderne e Maghi |
Recensioni Clienti
3,00 su 5,00 su un totale di 4 recensioni
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Chiara
Acquisto verificato
Voto:
Molto interessante, scorrevole l ' autrice inserisce dei racconti vissuti in prima persona quindi in un certo senso ti catapulta a percepire le sensazioni che ha provato molto carino lo consiglio
Andrea
Acquisto verificato
Voto:
Interessante spunto di riflessione e buona lettura per approfondire tale argomento. Può benissimo essere inserito nella propria biblioteca esoterica personale
Lucia
Voto:
libro interessante,è un viaggio insieme all'autrice,che narra e spiega la stregoneria da una prospettiva differente da quella che conosciamo! puo essere definito un libro delle ombre personale dell'autricein quanto son descritte situazioni e pratiche molto personali! da leggere
fulvia
Voto:
questo libro è stato una delusione, la strega appare più interessata a smitizzare la "paura" verso satana e a operare magie da fattucchiera che a forgiare effettivamente un apprendista... attraverso i suoi ricordi si percepisce il suo compiacimento per aver trovato un maestro satanista e saper operare la magia da baraccone, da fiera... francamente, oltre a questo e al mero elenco degli attrezzi, mi aspettavo un discorso vero e proficuo per chi si avvicini al mondo della stregoneria.
