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Descrizione
Un libricino che parla del bisogno di amare e curare la nostra terra, e che dà speranza per resistere e andare avanti.
“Un contatto con gli esseri elementari mantenuto nel modo giusto ti rende saldo nella vita senza cadere in uno stato sognante ed estraneo al mondo.”
“Possiamo immaginarci qualcosa di simile nell’incontro con gli esseri elementari: un immedesimarsi nell’esperienza degli eventi misteriosi della natura.”
“Può succedere allora che Karlik dica: «Siediti, siamo felici!». Essere felici è un’occupazione importante per un essere elementare. Ci lasciamo cogliere insieme dal sentimento di gratitudine per tutto ciò che in questo mondo è già diventato buono, vero e bello.Da questo sentimento di gratitudine ci nasce la forza per nuove azioni e la fiducia che possa diventare ancora più buono, più vero e più bello anche ciò che ancora è in uno stato diverso. Possiamo così assolvere sempre meglio quello che è il nostro compito e anche quello che vogliamo fare insieme.”
Dettagli Libro
Editore | Natura e Cultura Edizioni |
Anno Pubblicazione | 2012 |
Formato | Libro - Pagine: 64 - 10,5x15,5cm |
EAN13 | 9788895673721 |
Lo trovi in: | Crescita Personale |
Recensioni Clienti
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Roberta
Acquisto verificato
Voto:
Ho acquistato questo libro perché lo conosco, ho preso varie copie per ocondividere l' esperienza che vi narra la scrittrice . Si tratta di esperienze vissute, narrate in modo piacevole, semplice e profondo al tempo stesso. Il tema degli esseri elementari, spesso favoleggiato o reso newage, qui è trattato dal punto di vista di un esperienza diretta, quotidiana e illuminata dalla conoscenza della scienza dello spirito di Rudolf Steiner. Da questo libretto si può trarre la gioia delle piccole cose,della bellezza della natura e della complessità della vita, questo credo sia il suo scopo, non tanto di indirizzare verso una visione diretta del mondo degli esseri elementari, quanto di fare percepire lo spirituale che si cela nel mondo manifesto della natura.