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Descrizione
«Terra e lacrime. Cosí nacque la stirpe umana». Un libro luminoso e potente che ci porta nel cuore dei poemi omerici spingendoci a fare i conti con noi stessi. Perché solo chi è capace di piangere può sondare i limiti della propria umanità.
Achille, Agamennone, Diomede, Patroclo, Odisseo, Ettore... nell'Iliade e nell'Odissea, gli eroi leggendari che hanno combattuto le battaglie più dure e vinto i nemici più agguerriti non temono di mostrarsi in lacrime. Per disperazione, dolore, rabbia, amore, nostalgia, essi piangono a viso aperto. Senza risparmiarsi. Senza mai provare vergogna. Singhiozzano, gridano, tremano, piangono fino a soffrire la fame, piangono per saziarsi del pianto.
Perché in quelle lacrime, come racconta Matteo Nucci in un libro che è viaggio, studio e romanzo, risiede il germe di una passione indomabile. Soltanto gli uomini che hanno la forza di non nascondere le proprie debolezze possono vincere il nemico più odioso: la paura della propria mortalità.
Dettagli Libro
Editore | Einaudi |
Anno Pubblicazione | 2014 |
Formato | Libro - Pagine: 209 - 13,5x21cm |
EAN13 | 9788806221171 |
Lo trovi in: | Storia |
Autore
Matteo Nucci è nato a Roma nel 1970. Ha studiato il pensiero antico e ha curato una nuova edizione del Simposio di Platone (Einaudi, 2009). Ha pubblicato i romanzi Sono comuni le cose degli amici, finalista al Premio Strega 2010, e Il toro non sbaglia mai (2011). Nel 2013 ha pubblicato Le lacrime degli eroi. Collabora con «il Venerdí di Repubblica» e «Il Messaggero».
Recensioni Clienti
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Patrizia Ghalib
Acquisto verificato
Voto:
Un libro molto interessante, mi è arrivato in perfetto orario. Lo devo ancora leggere, ma mi è stato consigliato per studiare gli archetipi
Marisa
Acquisto verificato
Voto:
che gradevole sorpresa conoscere questo autore , scrive benissimo ed è molto profondo e acuto nella sua analisi sugli eroi e sui caratteri umani ...davvero bello lo ricomprerei