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Descrizione
C’è un codice nascosto nelle più importanti opere dell’arte di ogni tempo?
Mezzo secolo di ricerca, quasi cinquantamila pagine di disegni e trascrizioni, una chiave di diciotto lettere per comprendere il significato di centinaia di opere d’arte realizzate nell’arco di migliaia di anni.
Non un romanzo, ma una storia vera: la storia di un uomo che legge i quadri come fossero libri. E ne rivela i segreti – e il metodo per carpirli – a un giornalista in cerca di personaggi incredibili e di verità sorprendenti.
- Cosa pensano gli apostoli nell’Ultima cena?
- E cos’ha sotto le mani la Gioconda?
- Chi prende in giro il Mantegna?
- Era davvero laico Leonardo?
- E Picasso ateo?
- Cosa accomuna Dante e Giotto?
A queste e a molte altre domande risponde questo volume, che ricostruisce il pensiero e gli studi di un moderno decifratore di enigmi.
«Esiste un legame profondo e indissolubile tra l'architettura della parola e l'architettura dell'opera figurativa. Prima viene l'ispirazione, subito dopo la parola. Da lì il risultato visivo. E l'ispirazione da dove viene? Bella domanda. Dall'imponderabile, direi.»
«Sogno un museo del futuro in cui le figure mute diventano parlanti grazie al testo che esse stesse sono in grado ormai di recitare, leggendo a ritroso la sceneggiatura che celano.»
Dettagli Libro
| Editore | L'Età dell'Acquario Edizioni |
| Anno Pubblicazione | 2007 |
| Formato | Libro - Pagine: 265 - 14x21cm |
| EAN13 | 9788871362731 |
| Lo trovi in: | Pratiche Esoteriche |
Autori
Alessandro Calderoni nasce a Genova nel 1974, laureato in Psicologia, vive e lavora a Milano. Giornalista e voce a Radio Montecarlo, è fondatore e coordinatore di Estrema Mente, un pool di giornalisti investigativi. Specializzato in inchieste scomode, storie di vita e nuove tecnologie, collabora come penna, fotografo e videomaker con alcune tra le maggiori testate italiane, on e offline. In qualità di formatore e coach allena il rapporto mente-corpo e si occupa di comunicazione strategica, persuasiva e non verbale.
Recensioni Clienti
4,18 su 5,00 su un totale di 11 recensioni
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Ivano
Acquisto verificato
Voto:
Ho letto il libro solamente dopo molto tempo che l'ho acquistato. Devo dire che mi ha sorpreso e entusiasmato, il codice della CHUMVVERSATTIONE è molto interessante e si può applicare su ogni forma. Sicuramente Leonardo usava un codice anche nella pittura, per dire verità che a quei tempi si rischiava la morte certa o una sofferenza atroce. Con la scusa di essere un blasfemo. Usava scrivere al contrario, quindi perchè non usare un codice pittorico/letterario?...cmq la sensibilità e l'intuito mi ha fatto amare questo autore che con coraggio esprime le sue delicate scoperte e ce ne fa dono a tutti noi ignoranti per non fermarci solamente a guardare l'estetica ma ad approfondire e andare oltre. Alcune frasi sagge sull'arte mi danno una grade carica emotiva per l'arte ma sopratutto per la vita in generale...grazie Giancarlo.
Silvia
Acquisto verificato
Voto:
Libro molto interessante: l' autore ci guida nella lettura originale di molte importanti opere d'arte da un punto di vista esoterico, scendendo in particolari affascinanti e rendendo la lettura motivante , parola dopo parola, concetto dopo concetto.
Anna Maria
Acquisto verificato
Voto:
In parte è interessante ed in parte noioso perchè l'autore si sofferma un pò troppo su quelle formule leonardesche che non sono usate da tutti coloro che si dedicano alla pittura, esclusi ovviamente i grandi pittori che hanno fatto la storia e difronte a tali geni ovviamente non posso che restare affascinata anzi ammaliata. Le formule di cui parla il Prandelli restano un pò ostiche per chi non diventa padrone di esse per poi ovviamente metterle in pratica sulla tela.
Jimmi
Acquisto verificato
Voto:
Questo libro è a tratti imbarazzante. Perchè? Perché ci insegna nelle sue curiore pagine, quanto non siamo allenati a vedere e percepire realmente. L'autore infatti ci narra di un curioso pittore che da suo padre ha imparato un segreto grandissimo, ossia che c'è una specie di liniaggio che trasmette della conoscenza attraverso tele anche molto famose e che sono da anni sotto gli occhi di tutti, dato che sono famosissime eppure nessuno ha saputo realmente VEDERLE. Questo è incredibile. Ho letto le pagine del libro, incredulo, e ho guardato le foto allegate nel testo e devo dire che in effetti i codici ci sono, come sia stato possibile non notarli, mi stupisce. Fa riflettere su come gli iniziati possano trasmettere un messaggio invisibile a chi non ha quelle conoscenze segrete. Da leggere per stupirsi.
Daniele
Acquisto verificato
Voto:
Molto ricco di suggestioni per chi cerca letture di critica alle arti decisamente fuori dal coro. Il linguaggio é tuttavia estremamente ostico, per nulla divulgativo e quindi di difficile comprensione. Sinceramente mi aspettavo un libro di maggior respiro. Peccato.
