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Descrizione
Partendo dalle ricerche sulle società antiche a opera di Marija Gimbutas e Riane Eisler, Roby Vian analizza i motivi storici, antropologici, sociali e archetipici che hanno portato l’Occidente e il Medioriente ad allontanarsi dal culto della Madre Terra, e di conseguenza a contrastare tutte le forme di danza sacra, strumento eletto per contattare il divino.
L’autrice illustra i benefici (sia fisici sia psicologici) che questa danza offre a chiunque la pratichi (riduce lo stress, migliora l’umore, la coordinazione e la padronanza del corpo, cambia la percezione di sé e favorisce l’autostima) e propone un confronto tra le posizioni della bioenergetica classica e quelle della danza orientale, corredate dalle immagini dei reperti archeologici e dai disegni originali di Oriana Pantano e Chiara Segalla.
"Ci sono tutti i presupposti perché si torni a incarnare questi simboli nella danza con tutta la dovuta consapevolezza, onorando la celebrazione della terra, della vita, del ventre sacro della Dea"
Indice
PARTE PRIMA
Guarire da cosa?
La ferita del patriarcato
- Capitolo 1
L’età dell’oro: l’età della Dea - Capitolo 2
La danza nell’età della Dea - Capitolo 3
l’invasione: la ferita del patriarcato - Capitolo 4
Il riflesso della ferita sulla danza in Occidente - Capitolo 5
Il riflesso della ferita sulla danza in Medioriente
PARTE SECONDA
Perché guarisce?
La via bioenergetica naturale al Femminino Sacro
- Capitolo 6
La terapia bioenergetica e la danza d’Oriente - Capitolo 7
Il grounding - Capitolo 8
L’abito degli archetipi e la dimensione di gioia - Capitolo 9
La sorellanza e l'accettazione del corpo - Capitolo 10
Movimenti sacri in tutte le culture - Capitolo 11
La danza come connessione al divino
Dettagli Libro
Editore | Spazio Interiore |
Anno Pubblicazione | 2014 |
Formato | Libro - Pagine: 139 - 15x21cm |
EAN13 | 9788897864387 |
Lo trovi in: | Culto della Dea Madre |
Approfondimenti
La danza orientale rievoca in molteplici sfaccettature la danza delle sacerdotesse antiche, che mettevano la propria arte al servizio del tempio, della collettività, della divinità.
Ci sono tutti i presupposti perché oggi si torni a incarnare questi simboli nella danza con tutta la dovuta consapevolezza, onorando la celebrazione della terra, della vita, del ventre sacro della Dea.
Nell’armonia dei suoi passi, è possibile ricontattare nel nostro grembo le radici della spiritualità, risvegliando il divino femminile, l’eterno femminino sacro che alberga in noi.
Autore
Dopo una solida formazione letteraria conseguita all’Università di Padova, Roby Vian si appassiona allo studio delle terapie naturali e olistiche e diviene naturopata. Assidua studiosa di ritualità e di tecniche energetiche di varie tradizioni spirituali, volge particolare attenzione alla ricerca sul Femminile e all’integrazione nella modernità di una Femminilità autentica, intimamente vissuta. Interesse principale è la dimensione del Sacro e il suo recupero all’interno della civiltà occidentale.
Recensioni Clienti
5,00 su 5,00 su un totale di 4 recensioni
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Lucia
Acquisto verificato
Voto:
Rimasi incuriosita dal titolo di questo libro: i contenuti sono frutto di studio tra le varie culture in merito alla danza ed al rapporto con madre terra. Consigliato a chi lavora con il corpo, danzaterapia, yoga etc.
Sara
Acquisto verificato
Voto:
Un libro interessantissimo che offre una visione nuova delle danze orientali e della danza del ventre, recuperando il significato originario di questi movimenti arcaici che fondano le loro radici in epoche antichissime . La prima parte del libro intatti è molto storica e racconta le società matriarcali , o meglio gilaniche, mettendo in luce aspetti nuovi che non si trovano nei libri di storia. Un libro consigliato in particolare a tutte quelle donne che hanno intrapreso o stanno intraprendendo il cammino del risveglio del femminile sacro.
Elena
Acquisto verificato
Voto:
Mi è piaciuto moltissimo, l'autrice conduce in un breve ma intenso viaggio nel mondo delle nostre antiche dee, quando il femminile aveva un ruolo molto diverso da quello che ha poi dovuto ricoprire nei secoli storici successivi e che si strascica ancora oggi. Interessante e ispirante per ballerine e non, dà un'idea molto vera di come si sente una ballerina: si balla perchè fa sentire bene, perchè ci fa sentire in comunione...non si balla per gli altri. Grazie
Claudia
Acquisto verificato
Voto:
Un libro molto ben scritto che si legge fluidamente. Non mi capacito di come in sole 130 pagine possano essere contenute così tante informazioni e di così grande valore. Ottimo per chi si sta avvicinando allo studio del Femmino Sacro, ma anche per chi desidera approfondirne la comprensione o trovare ispirazione per comprendere le possibili correlazioni con la propria cultura. Io ad esempio sono sarda e questa lettura mi ha dato degli insight per completare alcune conoscenze sulla tradizione iniziatica femminile della mia Terra. Alla fine della lettura mi è venuta un immagine, una preghiera: sarebbe bellissimo se al libro seguisse un dvd dimostrativo della comparazione tra bioenergetica e danza orientale. Grazie a Roby Vian per questa meravigliosa perla!