A ilGiardinodeiLibri.it usiamo cookies e altre tecnologie per garantirti un sito affidabile e sicuro,
fornirti un’esperienza d’acquisto personalizzata e comunicazioni a tema con i tuoi interessi.
Per farlo raccogliamo dati relativi agli utenti, ai loro comportamenti e ai loro dispositivi.
Selezionando “Accetto”, l’utente acconsente a tale raccolta dati e ci autorizza a condividere
queste informazioni con terzi, come i nostri partner di marketing.
In caso di rifiuto
utilizzeremo solo i cookie essenziali e non riceverai contenuti personalizzati.
Un'ipotesi sconvolgente che implica una rivoluzione nel campo della Fisica che chiarisce tutti i punti oscuri per il CERN: cosa c'era prima del Big Bang? Perché c'è solo materia e non antimateria...
continua
Un'ipotesi sconvolgente che implica una rivoluzione nel campo della Fisica che chiarisce tutti i punti oscuri per il CERN: cosa c'era prima del Big Bang? Perché c'è solo materia e non antimateria nel Cosmo? Cos'è la materia oscura? Il neutrino supera o no la velocità della luce?
La vicenda scientifica della cosiddetta Particella di Dio rappresenta un momento fondamentale per far cominciare una nuova era dell'Umanità. Il Modello Fisico Standard è colpevole di rallentare questo passaggio. Per diventare, infatti, la Bibbia della Fisica gli mancano ancora due importanti tasselli: il Bosone di Higgs - la Particella di Dio - (che si pensa conferisca la massa) e il Bosone gravitone (che si crede conferisca il peso).
L'annuncio del CERN della scoperta del Bosone Higgs, lascia comunque incompleto questo modello: manca ancora il secondo tassello! E sarà duro scoprirlo, visto che delle onde gravitazionali non c'è traccia, poiché la gravità potrebbe non essere quello che tutti i Fisici pensano che sia.
Il fisico e medico Massimo Corbucci, che sta scuotendo le nostre coscienze da oltre sei anni, ha la soluzione più scioccante: il conferimento della massa e del peso avvengono per effetto dello stesso quid.
Questa scoperta, compiuta dallo stesso autore, è sufficiente a rivoluzionare completamente la nostra conoscenza della struttura della materia di cui siamo fatti e in cui viviamo.
Indice
Prefazione di Carlo Vitali
Prefazione di Massimo Teodorani
Prefazione di Massimo Corbucci
Premessa
Capitolo 1 - Due parole di presentazione al lettore generico
Capitolo 2 - Un importante seminario sul Vuoto Quantomeccanico
Capitolo 3 - Due parole introduttive del dottor Massimo Marinelli, chimico, biologo, psicologo
Capitolo 4 - Note della Direzione editoriale
Capitolo 5 - Importanza della spiegazione del sogno dell'Autore per una perfetta comprensione della Fisica Nucleare
Capitolo 6 - La scoperta della Particella di Dio - Il Paradiso esiste!!!
Capitolo 7 - La mia scoperta sulla vera struttura dell'atomo
Capitolo 8 - La nuova Tavola Periodica degli Elementi
Capitolo 9 - Che cos'è davvero la realtà?
Capitolo 10 - Otto Punti fondamentali e relativi Test di Autovalutazione
Massimo Corbucci, si è laureato in Fisica e in Medicina e Chirurgia all’Università “La Sapienza”. Ha collaborato con il GSI di Darmstadt ed è il fisico che ha proposto una teoria alternativa al “meccanismo di Peter Higgs” nel conferimento della MASSA alle particelle. È autore della Nuova Tavola Periodica dei 112 elementi chimici e della teoria del Vuoto Quantomeccanico. Autore di varie pubblicazioni di fisica nucleare.
Libro molto particolare, nel bene e nel male. La tesi dell'autore è interessante ed esposta in maniera abbastanza semplice. Peccato che metà del libro (metà per davvero!!) sia composta da intruduzioni, presentazioni, intruduzioni alle presentazioni e pagine e pagine su quanto sia "straordinaria" la scoperta e "geniale" l'autore... forse un po' di presentazioni in meno e qualche pagina di chiarimento in più non avrebbe guastato.
Da leggere. Guida chi inizia ad avventurarsi nella conoscenza delle strabilianti scoperte della fisica quantistica con un linguaggio accessibile, divulgativo.
Premetto che il libro l'ho scelto come omaggio. La teoria di fondo è molto interessante, il libro è scritto in modo comprensibile anche per i non addetti ai lavori. L'unica pecca è il modo vagamente sensazionalistico con cui l'autore rimarca alcuni concetti, che personalmente non apprezzo (ad esempio l'uso dello stampatello e dei punti esclamativi in quantità). Quando si trattano argomenti come questo che tentano in qualche modi di conciliare scienza e spiritualità credo che sia necessario utilizzare uno stile di scrittura che mantenga la credibilità delle proprie teorie.
Credo di aver già recensito questo libro che confermo essere molto interessante e assolutamente da leggere. Aiuta a considerare anche altri punti vista e possibilità.
Libro abbastanza interessante. Le ipotesi avanzate escono un po' fuori dal consueto e a tratti sembrano più orientate in senso metafisico. Che si condividano o meno le conclusioni, il merito di libri come questo, sta nell'aprire il lettore a nuove possibilità che non aveva ancora considerato. Tutto ciò che stimola la riflessione è sempre benvenuto.
Ho già recensito questo libro. In ogni caso aggiungo che avere delle conoscenze di base sia di fisica nucleare e quantistica, sia di chimica e biologia, è senz'altro indispensabile per chi sia impegnato in un cammino (e non solo). Confutare ideologie, esperienze e fatti, può essere molto d'aiuto a chi, come quasi la totalità di noi occidentali, provenga ed appartenga suo malgrado o meno, ad una cultura meramente materialista. A parte ciò, tali scienze hanno un fascino davvero magnetico (almeno personalmente) e di certo anche chi non sia impegnato in cammini spirituali o in studi, può avvicinarsi a letture del genere, espresse in maniera molto accessibile anche per un neofita.
Da leggere assolutamente: istruttivo, accattivante, sorprendente. La teoria di Corbucci non decade con l'annunciata scoperta del bosone di Higgs, anche perché la scoperta in sé non è il punto di arrivo e spiegazione di tutto, ma è un altro trampolino verso altre innumerevoli e vertiginose domande. Da leggere.
Strano, ricordavo di aver già scritto una recensione, ma la riscrivo volentieri, anche alla luce dell'integrazione di altre letture. Nel 2006 Corbucci avanza l'ipotesi della scoperta del vuoto quantico, nel 2013 il CERN annuncia di aver "catturato" il bosone di Higgs. Poi, entrambe le scoperte scivolano verso il silenzio per una ulteriore verifica. Il bosone di Higgs potrebbe non essere quello che i fisici si prospettavano, mentre la "materia oscura" non si riesce a "vedere" e l'antimateria sembra essere scomparsa. Intanto la teoria della relatività generale e quella dei quanti, funzionano benissimo entrambe e vengono applicate in molteplici campi; ma entrambe le teorie vivono vita propria, poiché non si trova un nesso (formula) che le unisca. Anzi, l'una sembra contraddire l'altra. Le indagini sono ancora in corso. Il libro in questione è sicuramente molto interessante, perché il pensiero alternativo è sempre stato il vento che ha gonfiato le vele delle scoperte e ha fatto approdare la conoscenza su nuove terre fino a pochi anni prima, sconosciute. Consigliato a quelli che desiderano approfondire una materia intrigante come la fisica.
Esposizione comprensibile anche ai non addetti ai lavori, una buona dose di ironia che è tipica dello scienziato che è puro studioso e ricercatore. Corbucci non possiede la presunzione ostinata di certi suoi colleghi che difficilmente si staccano dalle posizioni affermate dai loro predecessori; Corbucci è un Cristoforo Colombo, convinto che circumnavigando verso occidente, approderà in oriente (salvo Americhe di mezzo). Ma America o meno, resta pur vero che il globo si può circumnavigare. Se non ci fossero studiosi appassionati e scevri da pregiudizi, come lui, staremmo ancora a dire che la Terra è piatta e il sole le gira intorno. Consiglio la lettura del libro perché facile e affascinante. La consiglio anche a quelli che hanno paura di aprire la porta e trovare un figuro sulla sedia, con la testa reclinata all'indietro che recita litanie in aramaico (n.d.a.)
Chi ha stabilito i parametri per misurare la realtà? L'uomo. E sempre lui ha stabilito cosa debba essere accettabile o meno, secondo rigide regole strutturali, sancendo che tutto ciò che è reale debba essere misurabile e riproducibile. Fino ad oggi ciò che andava al di là di queste leggi non poteva nemmeno essere preso in considerazione. Tuttavia l'uomo non è che una formichina che presume di conoscere l'universo, mentre continua a camminare avanti e indietro nel suo piccolo orticello, oltre il quale esiste il tutto. Una rivoluzione culturale e scientifica è cominciata poco più di un secolo fà; se un'altra rivoluzione dovesse avere luogo potrebbe essere quella che finalmente non dissocia la fisica dalla metafisica, ma ne riconosce i principi unitari, la continuità. Confido che si apra presto un nuovo affascinante capitolo per l'umanità, pronto per essere accolto sia dalle menti illuminate, ma anche semplicemente da quelle che desiderano fino in fondo ricercare la verità, con la piena disponibilità a rimettere in gioco le proprie consolidate convinzioni per amore della stessa. Un vero ricercatore ha insita in sè proprio questa umiltà. Auguro a Massimo Corbucci di trovare il più ampio riconoscimento del proprio lavoro e consiglio a tutti questa affascinante e illumimante lettura, alla portata di chiunque, anche ai non addetti ai lavori, purchè sentano il bisogno di capire e di accettare al contempo che sopo aver aperto una porta ce ne possa essere un'altra e poi un'altra da aprire...
Appunto per quanto riguarda il commento di demetrio duettini Corriere della sera 14 marzo 1999 In uno stralcio dell'articolo riguardo tale presunta scoperta, si legge: "Anche la scoperta del 114 E' ANCORA DA CONFERMARE, visto che e' stato sintetizzato addirittura un solo nucleo del nuovo elemento." Sul New York Times del 28 luglio 2001 si legge che è stata ritirata la scoperta dei super-atomi 114-116-118. Dal sito RSI.ch in un articolo uscito lo scorso mese 13 giugno 2009 si legge: "L’ultimo degli elementi: il superpesante 112 È il più pesante ed è stato appena riconosciuto dall’IUPAC", non vi sono allusioni al 114. La comunità scientifica ha riconosciuto ufficialmente, al momento, l'ultimo elemento essere il 112. Questo per dire che i proclami di singoli scienziati isolati non valgono a far decretare ufficialmente l'esistenza o meno di nuovi elementi chimici. Saluti
Il voto che darei io a questo libro è: 11. E' magnifico, interessante da leggere, stupefacente.....
grazie al dott. MASSIMO CORBUCCI per aver scritto questo libro. Secondo me la NUOVA TAVOLA PERIODICA fra qualche anno ( purtroppo ) verrà messa a disposizione per tutte le scuole... E' UNA SCOPERTA STRAORDINARIA!
Credo che la particella di Dio non sia stata ancora scoperta;infatti
l'entusiasmo che un nostro insigne fisico italiano avesse potuto
rivoluzionare la stessa fisica quantistica, fissando quale limite
strutturale atomico il numero: 112, è stato inversamente proporzionale
alla realtà enunciata in due pagine del libro:"The quantum word
(Haward
University Press. Cambridge)" - di Kenneth W. Ford - edito da
Bollati
Boringhiani aprile 2006; da cui si evince che l'elemento più
pesante
(tutt'ora privo di nome) ha numero atomico 114 - scoperto a Dubna
(Russia)
nel 1999 con vita media di trenta secondi, dunque più stabile
rispetto ai 280 microsecondi di vita media del secondo elemento più
pesante, di numero atomico 112...(vedi pag.142-143).
Distinti saluti.
demetrio duettini
Mi è piaciuto molto il libro di Massimo Corbucci, il suo linguaggio facilita la comprensione anche per i non esperti ma interessati, come me. Certo che lascia anche molte domande a seguire, non tanto sulla eccezionale presa di posizione o scoperta scientifica, che sembra bella e logica, ma sulle implicazioni multiple che questa porta. Implicazioni che potrebbero portare alla riscrittura o grande modifica dei fondamenti di un buon numero di scienze. Ringrazio per lo spazio e consiglio fortemente la lettura del libro. Complimenti!
Questi cookies servono per il corretto funzionamento del sito e per garantirti la massima sicurezza.
Marketing
Raccogliamo informazioni sull’esperienza utente per fornirti contenuti pubblicitari rilevanti.
Per selezionare contenuti adatti ai tuoi interessi, potremo ad esempio utilizzare informazioni sui suoi acquisti
e sulle sue interazioni sul sito.
Profilazione
In base alle tue interazioni con il sito, potremo mostrarti un contenuto personalizzato:
ad esempio, articoli nel catalogo adeguati alle tue preferenze.