Potrebbero interessarti anche:
Descrizione
Il Sutra del Loto è la mistica visione del Buddha a cui, per quasi venti secoli, India, Cina e Giappone si sono inchinati, e che hanno fatta propria.
Dire che il Sutra del Loto è la Bibbia dell'Oriente è solo una vaga approssimazione. Esso è soprattutto un mantra, una formula magica, un frammento di paradiso caduto sulla terra. Un'apertura del cuore e della mente. Dove il tempo e lo spazio della successione ordinata e lineare a cui abbiamo incatenato le nostre vite e i nostri pensieri si perde nella visione simultanea dell'infinitamente piccolo e dell'infinitamente grande, dell'infinitamente prima e dell'infinitamente dopo.
Il dolore dell'esistenza è sempre presente, ma è ormai ridotto a un incidente trascurabile, dovuto all'infantilità degli esseri così persi nelle loro piccole gioie e dolori da non scorgere che fuori c'è l'universo intero con cui giocare. Proprio come il fiore di loto che, pur crescendo nel e dal fango, non ne resta macchiato.
Traduzione di Luciana Meazza; introduzione di Francesco Sferra.
Dettagli Libro
Editore | Bur Rizzoli |
Anno Pubblicazione | 2001-2013 |
Formato | Libro - Pagine: 403 - 13x20cm |
EAN13 | 9788817127042 |
Lo trovi in: | Buddhismo |
Posizione in classifica: | 4.937° nella classifica Libri ( Visualizza la Top 100 libri ) |
Recensioni Clienti
4,00 su 5,00 su un totale di 3 recensioni
-
5 Stelle
67% -
4 Stelle
0% -
3 Stelle
0% -
2 Stelle
33% -
1 Stelle
0%
Ti è piaciuto questo libro?
Scrivi una recensione
e
guadagna Punti Gratitudine!
Daniele
Acquisto verificato
Voto:
Ottimo libro, consigliato. Riflessivo con tatto e gentilezza, tratta in maniera dettagliata la scienza della mente che si riversa nella coscienza.
Clay
Acquisto verificato
Voto:
purtroppo molto schematico che dopo un po di letture ti fa passare oltre anche se so che e un riferimento per entrare nel mondo buddista.
Michele
Acquisto verificato
Voto:
Uno dei sutra più belli e illuminati che il Buddha ha pronunciato, un gioiello da indossare nella propria vita.Nel Sutra del Loto, il Beato,(Buddha, come spesso viene definito sei sutra) insegna su tutto, l'universo, la vita, la morte,l'aldilà, la condotta, la disciplina,il vivere quotidiano e molto altro; tradotto e spiegato da Thich Nhat Hanh, con uno stile discorsivo semplice secondo il metodo comunicativo del Buddha, senza interpretazioni personali o concetti inutili, in quanto l'insegnamento buddhista è totalmente pratico. L'essenza della vita è l'impermanenza,l'assenza di un sé e l'interdipendenza (di tutti i fenomeni), come indicato nel Sutra del Loto, non dobbiamo sprecare la vita ma seguire la Via..... il Buddha è colui che indica la Via, ma spetta a noi camminare. Grazie
Daniel
Ecco uno che non ha capito niente del Buddhadharma, con le solite semplificazioni mostruose. 1) Buddha non hai mai insegnato l'assenza del sé, né tanto meno alcuna teoria filosofica 2) Il Buddhadharma non è affatto pratico, e solo con ascetismo e difficili pratiche contemplative si può, raramente, coglierne e vederne la profonda dimensione 3) ciò è testimoniato dal contenuto dei Sutra, in Pali e in Sanscrito ibrido, la lingua del Mahayana, in particolare nel Suta del Loto, che il Michele dovrebbe leggere prima di lanciarsi in descrizioni assurdamente 'materialistiche e mondane'. 4) cosa c'entra Thich Nhat Hanh? Non è tradotto, come è scritto, da questa Luciana Meazza? o forse è l'unica cosa giusta che ha scritto Michele?