ARTICOLI VARI   |   Tempo di Lettura: 7 min

Lo Yoga e il Respiro

Lo Yoga in Gravidanza - Anteprima del libro di Arathi Sabrina Giannò

Lo Yoga in gravidanza

FORSE SEI UNA YOGINI ESPERTA che conosce perfettamente tutti gli asana (posizioni) o forse sei semplicemente una mamma in attesa che non ha mai praticato yoga, ma che sente il desiderio di provare, di sperimentare, di vivere momenti di calma, di pace, di unione con il proprio bambino.

Parlo a entrambe: anche se spesso lo yoga viene associato a posizioni acrobatiche, in questa circostanza, più che mai, è importante ricordare l’essenza spirituale di questa antichissima disciplina, nata per armonizzare corpo, mente e spirito.

Lo yoga, così vissuto, ti darà armonia e leggerezza nel respiro e nel cuore, forza fisica e mentale, centratura e consapevolezza, radicamento, accoglienza, coraggio e calma. Soprattutto, sarà un percorso d’amore e di fiducia, passo dopo passo durante i nove mesi di gravidanza, fino al momento del parto.

Per questo ti ricordo che farai solo ciò che ti dà sollievo e piacere; non ti si chiede di entrare nello sforzo e nell’affanno, MAI. Non sfidare il tuo corpo in asana che non gioverebbero al tuo, al vostro benessere. Ricorda che adesso non sei solo TU ma sei NOI: il tuo primo pensiero deve essere rivolto al tuo bambino, e anche se ami tanto un asana che sai essere controindicato, sostituiscilo con uno che fa bene a entrambi.

SONO SCONSIGLIATI:

  • ASANA a pancia in sotto
  • ASANA capovolti
  • ASANA in forti torsioni
  • ASANA con piegamenti indietro a livello lombare

SONO CONSIGLIATI:

  • ASANA che facilitano l’apertura di anche e pelvi
  • ASANA con piegamenti in avanti (fino alla trentaseiesima settimana), con l’aiuto di un sostegno (sedia o muro)
  • ASANA radicanti in piedi (in sicurezza, vicino a un muro o a una sedia)
  • ASANA con apertura di petto e spalle

Una funzione importantissima la svolge la tua respirazione, che nello yoga è chiamata pranayama.

Il pranayama

SE È VERO CHE SAPER RESPIRARE BENE è importante per il nostro equilibrio psicofisico, per te futura mamma lo è ancora di più: è nutrimento prezioso sia per te che per il tuo bambino, a tutti i livelli. Attraverso il respiro, puoi innalzare il tuo livello di energia, ritrovare serenità interiore, calmare le tue ansie e paure e rallentare il flusso dei tuoi pensieri.

Sii consapevole che in questo momento così speciale il tuo respiro e il battito del tuo cuore sono i punti di riferimento più importanti per tuo figlio.

Il tuo respiro è Vita, la tua e la sua, INSIEME, unite in modo inscindibile! Tuo figlio respira con te, tu ossigeni il suo sangue, lui vive in te, si emoziona, sussulta e gioisce con te, sente il tuo affanno e la tua risata, l’onda della calma e della fretta che si alternano nella tua vita, il silenzio, la vibrazione tanto amata della tua voce e quella dei suoni esterni.

Respira quindi per te e per lui, imparando a farlo nella maniera migliore possibile.

Respirare bene ti aiuterà tantissimo nei nove mesi della gravidanza, durante il travaglio e nel momento sacro del parto.

Il respiro diventa un alleato fidato in un momento importante, in cui è richiesta una partecipazione attiva e consapevole, ma contemporaneamente fiduciosa e rilassata.

Il respiro ti aiuta a entrare in contatto con la sorgente inesauribile di Potere ed Energia da cui sei avvolta, ti rende Forte e Combattiva, Ricettiva e Intuitiva, per contattare le tue più profonde risorse interiori, per fare pace con il passato e aprirti alla gioia del futuro insieme al tuo bambino.

Troverai di seguito qualche pranayama utile per te: puoi farlo prima o dopo la pratica, o in qualunque momento tu senta l’urgente necessità di calmarti, di rilassarti, di ritrovare la fiducia.

Prima di iniziare la pratica, assicurati di non essere disturbata da niente e nessuno. Dedica questi momenti a te stessa e a tuo figlio, rallenta il ritmo, concediti del tempo tutto per voi. Se vuoi, puoi scegliere una bella musica, accendere una candela, preparare cuscini che ti serviranno per essere più comoda e una copertina per il rilassamento.

Crea la giusta atmosfera per rilassarti completamente e per fare una pratica rigenerante e armonizzante. Stai vivendo un momento cosi intenso a livello fisico ed emotivo! Ti meriti questo spazio tutto tuo, tutto vostro.

Troverai suggerite delle sequenze per la tua pratica. Puoi personalizzarle con creatività, rendendole più brevi o più lunghe a seconda degli asana che decidi di fare di volta in volta.

Se non conosci gli asana che verranno indicati, puoi trovare una spiegazione completa nel libro Lo yoga di Yogananda, di Jayadev Jaerschky (Ananda Edizioni), oppure seguire le sequenze guidate nel DVD.

Importante: applica le varianti che ti consiglio per rendere la tua pratica sicura, benefica e dolce.

Le affermazioni mentali che accompagnano gli asana potenzieranno la connessione tra il tuo corpo fisico e i tuoi corpi sottili.

Iniziamo!

Il respiro ROSA-PIUMA

Siediti in una posizione comoda, possibilmente su un supporto morbido, e mantieni la colonna vertebrale diritta e allungata, gli ischi ben appoggiati a terra e il coccige che spinge verso il basso.

Fai qualche rotazione con le spalle, portandole bene indietro e rilassandole. La cervicale è allineata e la bocca rilassata, le mani sono rilassate in grembo.

Adesso chiudi gli occhi; appoggia la mano sinistra sul cuore e la mano destra sul tuo bambino, il battito del tuo cuore e il suo... uniti ma distinti... Entra in contatto con il tuo piccolo, fagli sentire la tua presenza e il tuo calore, invitalo a entrare in questo spazio sacro in cui sarete unicamente tu e lui, senza distrazioni, nella calma e nella gioia.

Inspira dalle narici, lentamente e profondamente, come se volessi sentire il profumo nel cuore di una rosa (puoi realmente sentirlo se ti concentri). Espira dolcemente dalla bocca rilassata, come se volessi soffiare su una piccola piuma davanti alle tue labbra. Il respiro è rilassato e calmo, senza ritenzioni, fluido. Inspira rosa... espira piuma. Dolcemente, senza mai contrarre l’addome... in completo rilassamento... labbra socchiuse, morbide.

Il respiro Rosa-Piuma sarà il tuo respiro per la pratica dello yoga e ti accompagnerà fino al travaglio e al parto.

Il respiro in 3 fasi

  1. Porta le mani sul tuo bambino e inspira ed espira con lui... rosa... piuma... Immagina di cullarlo in una piccola amaca di luce: lo culli in avanti quando inspiri e indietro quando espiri. Oppure immaginalo su un’altalena: quando inspiri lo spingi dolcemente in avanti e quando espiri lui ritorna verso di te... sempre!
  2. Respira con gioia giocando con lui. Puoi vedere il suo sorriso?
  3. Adesso porta le mani sotto al petto, abbracciando la gabbia toracica, ed espandi il tuo respiro in questa parte del corpo. Inspira rosa... espira piuma. Il torace si espande sotto le tue mani, lateralmente e posteriormente, e si rilassa con l’espirazione. Tuo figlio è un Dono del Cielo e tu vuoi affrontare questa esperienza con coraggio e forza interiore: questa fase del respiro ti aiuterà a espandere queste qualità.
  4. La tua vera forza, comunque, sarà sempre nel tuo cuore. Porta le mani sul petto, con le dita rivolte in alto. Inspira nel petto e tra le scapole, senza sollevare le spalle che rimangono rilassate. Immagina due piccole ali al posto delle scapole, che si aprono a ogni tua inspirazione e si richiudono con l’espirazione. Il tuo cuore adesso ha ali per volare in alto. Libero di amare in modo totale e incondizionato, vibra sotto le tue mani.

Questo testo è estratto dal libretto del DVD "Lo Yoga in Gravidanza".

Data di Pubblicazione: 2 ottobre 2017

Ti è piaciuto questo articolo? Rimani in contatto con noi!

Procedendo con l'invio dei dati:

Lascia un commento su questo articolo

Caricamento in Corso...