Libro dei Morti

Libro Americano dei Morti
Guida all'arte del morire per l'uomo occidentale

Il Libro Tibetano dei Morti
La grande liberazione attraverso l'udire nel Bardo

Il Libro dei Morti degli Antichi Egizi
Il papiro di Torino

Il Libro dei Morti Tibetano
Bardo Thodol

Il Libro Tibetano dei Morti per Principianti
Attraversare la sfida più grande

Il Libro Tibetano dei Morti
Il manoscritto del Bardo Thodol

Il Libro Tibetano dei Morti
Dottrine segrete e mondi trascendenti

Il Libro Tibetano dei Morti
La chiave segreta dell'immortalità

Mitakuye Oyasin
Il viaggio dell’anima nella cultura dei nativi americani

Libro dei Morti Egiziano
Libro per uscire nel giorno

Il Libro Tibetano dei Morti
Prima edizione integrale con il commento del Dalai Lama

Il Bardo Thodol
Libro tibetano dei morti

Thesaurus Medicinae Dei - Rito di Hamzur
Il Libro Ermetico dei Morti
Informazioni su Libro dei Morti

Che cos'è il Libro dei Morti?
Sono chiamati "Libro dei Morti" tutti quei testi spirituali che racchiudono solitamente conoscenze legate all'aldilà, alla sua struttura, ai dettami su come fare ad arrivarvi e a cosa accade all'anima una volta raggiunto quel nuovo stadio dell'Essere.
Il mistero della morte ci porta a riflettere costantemente sulla nostra esistenza, ma anche a domandarci cosa ci attenda una volta giunti lì.
Da questo mistero insondabile, nei millenni ogni cultura ha generato mitologie, storie e leggende per spiegare:
- cosa sia l'oltretomba;
- cosa significa davvero morire;
- come è fatto l'aldilà;
- quali forze trasformative lo governano;
- quali "entità" lo abitano;
- e molto altro ancora.
Molti maestri spirituali hanno trovato che riflettere sulla vita oltre la morte doni una forte consapevolezza sull'esistenza terrena e una grande crescita spirituale in questa vita.
Nel campo delle pratiche esoteriche e dell'occultismo, i Libri dei Morti sono una fonte importante per ampliare le proprie conoscenze esoteriche e alchemiche.
Quando pensiamo ai Libri dei Morti, i più famosi di cui siamo a conoscenza (giunti fino a noi oggi) sono il Libro dei Morti degli Antichi Egizi e il Libro Tibetano dei Morti, appartenente al Buddhismo.
In questa sezione, troverai i migliori libri, guide e manuali appartenenti a questa categoria. Non solo edizioni di testi specifici, ma anche volumi capaci di sintetizzare e illustrare le loro antiche conoscenze.
Il Libro dei Morti egizio
Con Libro dei Morti egizio intendiamo una vastissima serie di testi funerari scritti nei vari millenni, ognuno unico a modo suo.
Tuttavia, questo nome è stato coniato dall'egittologo e archeologo Karl Richard Lepsius nel 1842. Infatti, il titolo originale di questa tipologia di testi è "Libro per uscire al giorno" (una delle possibili traduzioni).
Questi testi contengono tutte le istruzioni su cosa l'anima del defunto debba sapere e fare per raggiungere il Duat, nome dell'aldilà secondo la civiltà egizia; a quali prove sarà sottoposta e gli incantesimi utili da utilizzare durante il suo viaggio.
Secondo gli Egizi, lo spirito infatti intraprenderebbe un avventuroso viaggio nell'Oltretomba, affrontando esami e pericoli fino all'incontro col dio Anubi e la prova finale della "Pesatura del cuore" davanti al tribunale di Osiride.
Oltre al classico papiro che ben conosciamo, i Libri dei Morti erano riportati anche sui sudari dei defunti e sulle pareti dei sepolcri. Attualmente conosciamo ben 192 incantesimi appartenenti al culto dei morti egizio.
Il Libro Tibetano dei Morti
Il nome originale di questo testo è "Bardo Thodol", scritto dal grande maestro Padma Sambhava tra l'VIII e il IX secolo d.C.
Si tratta di uno dei libri spirituali più importanti della filosofia buddhista, che racchiude tutti i passaggi che precedono e seguono la morte del corpo, dipinti attraverso dei meravigliosi versi, ricchi di grande saggezza.
Infatti, il termine tibetano "bardo" vuol dire "condizione intermedia", ossia l'intervallo tra morte e rinascita.
Questi versi andrebbero recitati accanto al defunto per aiutare la sua anima ad evitare il ciclo di rinascita e stimolare il suo passaggio verso il Nirvana.