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Descrizione
L'essere umano è un'animale unico, grazie alle mille contraddizioni che lo caratterizzano e che lo differenziano da qualsiasi altro essere vivente conosciuto.
Siamo capaci di Amare come Angeli e di odiare come demoni, possiamo essere sia molto razionali che incredibilmente fantasiosi, tocchiamo vette di genialità ma sappiamo comportarci come veri zucconi.
Ciò che fa la differenza è la capacità di agire più o meno liberamente, cioè il livello di reale libero arbitrio che raggiungiamo nella nostra vita, fattore influenzato dalle nostre esperienze che viviamo, ma soprattutto dai nostri studi, dalla nostra formazione e dal nostro continuo lavoro su noi stessi.
Una delle prime competenze che dobbiamo apprendere riguarda il funzionamento del cervello, soprattutto per quanto riguarda l'affidabilità delle nostre percezioni e delle storie che ci raccontiamo.
Fisica quantistica, Neuroscienze, Psicologia e Pratiche spirituali hanno infatti dimostrato da tempo non solo che non esiste una realtà oggettiva, ma che è proprio la nostra percezione - quello che vediamo, ascoltiamo, annusiamo, gustiamo e tocchiamo - a creare la realtà che sperimentiamo.
Su queste percezioni soggettive, che cambiano dunque da persona a persona, ma anche da momento a momento, noi costruiamo il nostro mondo, fatto di significati che alla fine risultano essere ancora più arbitrari e parziali delle sensazioni che sperimentiamo.
Detto altrimenti, ogni essere umano vive in un mondo che crea e ricrea continuamente con ciò che percepisce e con quello che pensa e crede, ed è in questa variabilità che si nasconde gran parte del nostro fascino, come razza e come individui.
Tuttavia, solo una minuscola parte della popolazione mondiale è consapevole di questo fenomeno.
Gli altri, se va bene, possono magari ammetterlo in linea teorica, però poi sono pronti a scatenare una guerra se qualcuno mette in dubbio la "loro verità".
Ora, sull'inaffidabilità delle sensazioni c'è poco da fare, perché il nostro corpo è uno strumento limitato, che non riesce a percepire il mondo in modo oggettivo.
Questo accade sia perché modifichiamo la realtà mentre la osserviamo, sia perché i nostri organi di senso riescono a captare solo una minuscola percentuale dell'energia che si muove in questo universo.
Sulla manipolazione di queste percezioni ad opera del pensiero, però, tutti noi possiamo agire.
Come? Studiando il funzionamento della mente e diventando bravi a stanare i nostri Autoinganni, un particolare tipo di convinzione che creiamo per difenderci dal dolore della vita.
Gli Autoinganni sono balle che non possiamo evitare di raccontarci, ma finché non ne diventiamo consapevoli non potremo mai riconoscerli nelle nostre forme pensiero, né tantomeno verificarne l'effettiva utilità.
Sì, perché se è vero che gli autoinganni non si possono eliminare, è altrettando vero che chiunque può imparare a gestirli in modo che smettano di ostacolare la nostra autorealizzazione e che inizino al contrario ad aiutarci nella nostra quotidianità.
Per questo, abbiamo realizzato A chi la racconti? Come gestire gli Autoinganni difensivi, un Corso Audio Ebook (mp3 di 1 ora e 50 minuti + trascrizione di 100 pagine in pdf, epub e azw3) sviluppato appositamente per questo scopo.
Dettagli Audio Download
Editore | I Feel Good |
Anno Pubblicazione | 2018 |
Formato | Audio Download |
EAN13 | 7000005788241 |
Lo trovi in: | Audio Mp3 per la Formazione |
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