Christophe Houdaille
Il Canto delle Vele
Piccole riflessioni sulla navigazione d'altura
Biografia di Christophe Houdaille
Francese, nato nel 1963 a Neuilly-sur-Seine, Christophe Houdaille si è occupato di vela fin dalla giovinezza. Diventato istruttore federale, si è costruito un cutter di 11 metri, Saturnio, al timone del quale, dal 1988 al 1996, ha coperto più di 90.000 miglia. A bordo di Sa-turnin ha conosciuto sia gli umori dell’Atlantico del Nord che l’asprezza dei mari australi, nel corso del suo primo giro del mondo attraverso i tre capi, del secondo (in solitario e senza scalo), e durante i suoi lunghi soggiorni alle Falkland, all’arcipelago delle Kerguelen, nell’Oceano Indiano meridionale, e in Georgia del Sud. Ha lavorato in diversi ruoli del settore marittimo — istruttore, marinaio su navi-officina e tecnico in cantieri navali - e ha diretto una sua veleria a Schull, sulla costa sud dell’Irlanda, dal 2003 al 2013. Nel 2014 è ritornato in patria per stabilirsi nell’Ariège, nel Sud della Francia. Con le edizioni Transboréal ha pubblicato l’album fotografico lies des Quarantièmes, Visions de navigateurs au long corns (con Patrick Fra-din, 1997) e i racconti Au vent des Kerguelen, Un séjour solitaire dans les lies de la Desolation (2000, riedito nel 2010) e Sans escale, Un tour du monde en solitaire à la voile (2011).