Jalâl ad-Dîn Rûmî
Mathnawi
Il poema del misticismo universale
L'Essenza del Reale
Fihi ma fihi (C'è quel che c'è)
Divan
(Divane-E Sams-E Tabrizi)
Ascolta la Musica dell'Anima
"Come potresti diventare amaro, quando in realtà tu sei una miniera di dolcezze?"
Biografia di Jalâl ad-Dîn Rûmî
Jalâl ad-Dîn Rûmî, poeta e mistico nato a Balkh, in Afghanistan, nel 1207, fu il massimo esponente della dottrina Sufi, anche grazie a lui il Sufismo si è diffuso liberamente in tutto il mondo islamico, con un considerevole arricchimento di tutto il pensiero musulmano. Insegnò Scienza del diritto coranico e Giurisprudenza e nel corso della sua vita, si dice, ebbe quattrocento studenti e circa mille auditori. Uomo di grande fede ed illuminazione, ha lasciato ai posteri versi e massime di rara bellezza che predicano la tolleranza e l’amore fra gli uomini, rigettando qualsiasi eccesso e fanatismo religioso. Ed è grazie ai suoi testi che anche in Occidente possiamo oggi conoscere e apprezzare le mille sfaccettature del mondo, della religione e della sensibilità orientale. “Dopo la mia morte non cercare la mia tomba sulla terra: la mia tomba è nel cuore di coloro che sanno”, scrive Rûmî. Lasciandoci la più alta espressione e la più eloquente, completa, fondamentale voce su tutti i piani e per tutti i valori della essenza e delle realizzazioni umane.