Descrizione
La parola «giustizia» ricorre sia nella quarta sia nell'ottava Beatitudine. Alla prima delle due, che si rivolge a «quelli che hanno fame e sete della giustizia», è dedicato questo libro.
Su di essa riflettono e si confrontano Luigi Ciotti, da sempre impegnato nella lotta contro tutte le ingiustizie e per la difesa della legalità, e Salvatore Natoli, un filosofo laico sensibile ai temi religiosi e all'universalità del messaggio cristiano.
Nei due saggi che compongono il volume gli autori sottolineano il valore non solo teologico e religioso, ma anche etico, civile e politico della giustizia annunciata e promessa nel Discorso della Montagna.
Dimostrano come nella società secolarizzata contemporanea - attraversata da una fenomenologia dell'ingiustizia che assume di volta in volta nomi e forme diverse (disuguaglianze sociali, povertà, schiavitù, violenza e guerra) - la parola evangelica conservi la sua concretezza umana e, anzi, la sua attualità e radicalità rivoluzionaria.
Ci ricordano come il Vangelo esprima un'universale aspirazione degli uomini e li motivi a un'azione comune per la costruzione di un mondo più giusto, tenendo viva la speranza anche per i non credenti.
Dettagli eBook - PDF
Editore | Lindau Edizioni |
Anno Pubblicazione | 2013 |
Formato | eBook - PDF - Pagine: 102 |
EAN13 | 9788867081660 |
Lo trovi in: | Religioni e Rivelazioni - ebook |
Autori
Luigi Ciotti è il fondatore del Gruppo Abele. Nel 1995 ha contribuito alla nascita di Libera, che oggi coordina l’impegno di oltre 1600 realtà che nel nostro paese si battono contro la criminalità organizzata e promuovono una cultura della legalità e della responsabilità.
Salvatore Natoli, è ordinario di Filosofia Teoretica presso l’Università degli Studi di Milano-Bicocca.
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