Echinacea Bio - Estratto Idrogliceroalcolico

Ingredienti: ALCOOL ETILICO BIO, ACQUA, ECHINACEA PURPUREA MOENCH FIORI E RADICI BIO 30%.

Nome comune: Echinacea.

Famiglia: asteraceae.

Parte utilizzata: radice.

COSTITUENTI PRINCIPALI:

• Derivati dell'acido caffeico: 0,3-1,7 % echinacoside (mancante in E. purpurea), cinarina (presente solo in E.angustifolia), acido cicorico presente in E.purpurea e praticamente assente nell'E angustifolia), acido clorogenico
• 0,1 % olio essenziale
• Polisaccaridi
• Alchilamidi: echinaceina, isobutilamidi (presenti in entrambe le specie)
• Flavonoidi
• Poliine
• Tracce di alcaloidi pirrolozidinici

ATTIVITA' PRINCIPALE:

1. Azione antiinfiammatoria
2. Azione immunobiologica
3. Vulneraria

IMPIEGO TERAPEUTICO:

1. Profilassi e trattamento delle malattie da raffreddamento
2. Ulcere, ferite infette, ustioni, afte e dermatiti

EFFETTI SECONDARI:

1. Se ne sconsiglia l'impiego in caso di allergia nei confronti delle Asteraceae, nelle malattie sistemiche progressive ( HIV, malattie autoimmuni, sclerosi multipla, leucosi...) .
2. La droga è sconsigliata in gravidanza per la presenza di polisaccardidi di struttura ancora non totalmente chiarita. Non sono invece segnalati effetti secondari nell'uso topico e per bocca in soggetti sani.

POSOLOGIA: Echinacea T.M.: 30 gocce 3 volte al dì.

PROPRIETA':

Le principali indicazioni cliniche dell'Echinacea riguardano, per via interna, il trattamento di tutte le malattie da raffreddamento in quanto provoca una riduzione della durata della malattia e la scomparsa della sintomatologia sia per quanto riguarda i sintomi oggettivi (ingrossamento dei linfonodi) sia di quelli soggettivi (cefalea, otalgia, rinorrea, lacrimazione e febbre).

L'uso esterno nelle affezioni cutanee di tipo infiammatorio è legato alla capacità cicatrizzante e riepitelizzante della pianta e viene pertanto impiegata nel trattamento di ulcere e ferite infette.

Certificazioni: Agricoltura Biologica UE.

Perchè trasformare?

"Per ottenere un materiale di più agevole e sicura assunzione"

LA TRASFORMAZIONE E LE SUE FASI:

1. RICONOSCIMENTO BOTANICO DELLA PIANTA (tessuto adulto per la tintura madre, tessuto meristematico-gemma,giovane getto,scorza dei giovani rami)
2. PULIZIA & TRITURAZIONE MECCANICA
3. MACERAZIONE MINIMO 30 GIORNI (SECONDO FU francese) in idoneo solvente
4. alcool & acqua
5. alcool, acqua & glicerina vegetale
6. DILUIZIONE 1:10 per la tintura madre e 1:20 per il gemmoderivato
7. PRESSATURA MECCANICA per recuperare il liquido rimasto intrappolato nel tessuto vegetale
8. FILTRATURA

ANALISI DI CONFORMITÀ':

• FILIERA INTERAMENTE CERTIFICATA BIO da CCPB
• MATERIA VEGETALE FRESCA & ITALIANA PROVENIENTE DA RACCOLTA SPONTANEA O OTTENUTA TRAMITE TECNICHE COLTURALI RISPETTOSE DELL'AMBIENTE
• RISPETTO DEL CORRETTO TEMPO BALSAMICO
• LAVORAZIONE TEMPESTIVA AL FINE DI LIMITARE LE DEGRADAZIONI ENZIMATICHE CHE ALTEREREBBERO IL FITOCOMPLESSO
• CONTROLLO VIGILE SU TUTTA LA FILIERA