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Descrizione
Le ferite d'amore si possono guarire. Il libro è una vera e propria guida per riuscirci. Seguendo le dieci regole che indica, ciascuno può trovare: la sua strada particolare per uscire dalla dolorosa condizione esistenziale del "non essere amati".
Le riflessioni necessarie, i suggerimenti e i materiali per inventare soluzioni creative e tornare a vivere dopo la fine di un amore o quando l'amore non riesce nemmeno a cominciare.
Dettagli Libro
Editore | Taita Press |
Anno Pubblicazione | 2013 |
Formato | Libro - Pagine: 183 - 10,8x16,8cm |
EAN13 | 9788895746524 |
Lo trovi in: | Manuali di psicologia |
Autore
Francesco Campione è medico e psicologo. Insegna Psicologia Clinica e Psicologia delle Situazioni di Crisi all'Università di Bologna. Ha fondato e dirige il Servizio di Aiuto Psicologico per le Situazioni di Crisi del Dipartimento di Psicologia dell'Università di Bologna. È tra i fondatori dello IATS (International Association of Thanatology and Suicidology) di cui è presidente. In collaborazione con l'Università di Bologna e la Fondazione Isabella Seragnoli ha organizzato il "Progetto Rivivere".
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Recensioni Clienti
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Simona
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Voto:
Le ferite d'amore, nella maggior parte delle persone, ed in misura diversa a seconda della personalità, generano sempre e comunque sofferenza; per alleviare e, con il tempo, guarire questa sofferenza, ognuno utilizza strategie diverse, conformi e confacenti alla propria personalità, al proprio modo di essere e di vivere la delusione sentimentale, al proprio stile di vita e di percepire se stesso. Tuttavia, ci sono delle "regole" comuni, che aiutano a curare tale dolore, ed una di queste regole, fondamentale e basilare, consiste nell'allontanarsi il più possibile dalla persona che ci ha arrecato delusione, non vedendola, non parlandone, per non girare il dito nella piaga e per non rinnovare costantemente il dolore, cosicché piano piano la ferita possa fare meno male e, nel tempo, cicatrizzarsi, ma anche per riscoprire che l'assenza della persona che ci ha arrecato sofferenza, ci può far riscoprire le nostre potenzialità, le mille cose che siamo in grado di fare da soli e che forse avevamo dimenticato, aiutandoci in tal modo a ri-scoprirci, a vederci nuovamente, a coltivare quell'amore così immenso e profondo che mai ci tradirà né ci abbandonerà: l'amore per noi stessi.