Descrizione
L'HIV non provoca l'AIDS... L'AIDS non si trasmette per via sessuale... L'AZT peggiora l'AIDS, non lo migliora... Così sostiene il dottor Peter Duesberg, uno dei più autorevoli microbiologi del mondo, membro della National Academy of Sciences americana, un pioniere nella scoperta della famiglia di virus a cui appartiene l'HIV.
Le prove addotte da Duesberg - apparse in prestigiose pubblicazioni scientifiche ma volutamente ignorate dalla stampa a larga tiratura - sollevando dubbi a cui l'ambiente della ricerca sull'AIDS finora non ha risposto: se l'HIV provoca l'AIDS, perchè migliaia di malati di AIDS non hanno mai avuto l'HIV? Come mai centinaia di migliaia di persone che hanno l'HIV da molti anni non hanno mai sviluppato la malattia?
Perché lo scopritore del virus HIV ora sostiene che il virus non può essere l'unica causa dell'AIDS? Come mai oltre dieci anni di ricerche sull'AIDS - costate decine di migliaia di dollari - non sono riusciti a dimostrare come (o se) l'HIV provoca l'AIDS o attacca il sistema immunitario? E come lui la pensa anche Kary Mullis, premio Nobel.
Dettagli Libro
Editore | Baldini & Castoldi |
Anno Pubblicazione | 2004-2008 |
Formato | Libro - Pagine: 524 - 12x19cm |
EAN13 | 9788860734617 |
Lo trovi in: | Aids |
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Recensioni Clienti
3,44 su 5,00 su un totale di 9 recensioni
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fabrizio
Acquisto verificato
Voto:
Libro molto pericoloso e datato.ci sarebbe da chiedergli se anche i milioni di bambini che sono morti di questa patologia la causa è da ricercare negli stili di vita.....forse si iniettavano droghe....roba da matti.guarda caso dopo che nel 1996 sono uscite le terapie efficaci non ha più scritto nulla.un vero vangelo di morte.mi meraviglio di chi ne permette la pubblicazione
Tiziana
Acquisto verificato
Voto:
libro interessante, incredibile , credo dovrebbero leggerlo soprattutto le persone che hanno questo problema e quelle che lo temono molto.
Laura
Voto:
Il libro è un po' datato, ma è sicuramente utile per capire i rapporti di potere delle associazioni mediche, del CDC in particolare. Duesberg, nonostante il titolo fuorviante, non nega l'esistenza di HIV, né di AIDS, dimostra semplicemente che i due non sono assolutamente correlati né dipendenti tra loro e questo è confermato dai più autorevoli testi scientifici di immunologia che a distanza di più di trent'anni dalla sua scoperta ancora si interrogano sul meccanismo di concimazione dell'aids. È discutibile la sua spiegazione della manifestazione dell'aids, ma su tutte le sue altre spiegazioni riguardanti l'andamento politico della ricerca scientifica mi trova assolutamente d'accordo.
fabrizio
Voto:
Ciao a tutti, anch'io ho letto il libro di Duesberg e a dir la verita' non mi ha tanto convinto. Innanzitutto e' un libro del 1996 e non e' mai stato aggiornato e si parla di cose dei primi anni 80 quando non si sapeva niente della malattia, un po' presuntuosetto... Poi se lo vedete quando parla e lo si puo' trovare su youtube non mi sembra tanto sincero e se digitate "aids the great debate" si vede un uomo aggressivo e cattivo con i colleghi che non la pensano come lui. Mullis invece e' stato piu' prudente dicendo nella prefazione che non riusci' a trovare documenti sull'isolamento del virus e dell'esistenza dello stesso. Forse non glieli hanno dati per la sua amicizia con Duesberg... poi i 2 autori non hanno la stessa veduta sulla genesi della malattia, Duesberg dice che sono le droghe gli stili di vita e gli ambienti a rischio, Mullis nella prefazione non dice niente ma su internet trovate una sua affermazione in cui paragona il sistema immunitario ad un cammello che se si carica di troppi virus stramazza. Neanche loro sono d'accordo e se fossero seri farebbero un aggiornamento riconoscendo il successo degli antivirali recenti, poi a Duesberg mi piacerebbe chiedergli se anche i bambini che sono morti si facevano... ma per carita', e poi se sono cosi' convinti che si facciano iniettare il virus poi vediamo... ma non lo fanno.
mirella
Voto:
A mio parere è necessario diffondere maggiormente questa conoscenza attraverso i media e nel mondo scientifico.