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Descrizione
"Un certo strato per così dire superficiale dell'inconscio è senza dubbio personale: noi lo chiamiamo "inconscio personale". Esso poggia però sopra uno strato più profondo che non deriva da esperienze e acquisizioni personali, e che è innato. Questo strato più profondo è il cosiddetto "inconscio collettivo"."
"Il concetto di archetipo, che è indispensabile correlato dell'idea di inconscio collettivo, indica l'esistenza nella psiche di forme determinate che sembrano essere presenti sempre e dovunque."
Dettagli Libro
Editore | Bollati Boringhieri Edizioni |
Anno Pubblicazione | 1977 |
Formato | Libro - Pagine: 92 |
EAN13 | 9788833902302 |
Lo trovi in: | Psicologia Junghiana |
Posizione in classifica: | 1.794° nella classifica Libri ( Visualizza la Top 100 libri ) |
Autore
Carl Gustav Jung (1875-1961), dopo un intenso sodalizio umano e scientifico con Freud, nel 1912 si distaccò dalla psicoanalisi. Ne seguì un lungo periodo di serrato confronto con l’inconscio e le sue immagini archetipiche. Esperienza decisiva da cui si cristallizzarono, negli anni della maturità, il sistema della psicologia analitica e un’eccezionale messe di indagini storico-religiose.
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Recensioni Clienti
4,57 su 5,00 su un totale di 7 recensioni
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Angela
Acquisto verificato
Voto:
Apre tante porte di comprensione. Porta a consapevolezza dei meccanismi e retaggio mentali creati dalle credenze collettive. Alcuni passaggi sono stati per me un pò difficili (probabilmente perché non ho le basi) e ho dovuto leggerli più volte per capirli. Resta comunque un ottimo libro.
Giovanni
Acquisto verificato
Voto:
Un piccolo grande viaggio alla scoperta del "lato nascosto" dell'inconscio, ovvero la sua dimensione collettiva e ultra-individuale che, grazie all'indagine dello psichiatra svizzero, può finalmente iniziare ad acquisire un suo status privilegiato nel lavoro psicanalitico. Sebbene il linguaggio succinto e i richiami a concetti tecnici più prossimi alla filosofia ne fanno un'opera di non semplicissima e immediata comprensione, resta un lavoro introduttivo al tema degli archetipi di indubbio valore. Se nella prima parte del libro troviamo una descrizione generale delle figure archetipiche più importanti dell'inconscio collettivo, nella seconda - di più facile comprensione - Jung spiega sommariamente la metodologia di approccio all'individuazione del vissuto archetipico in ciascun individuo. Nonostante mi aspettassi qualcosa in più dall'opera, devo dire che tutto sommato può essere considerata un buon punto di partenza per chi volesse indagare la tematica trattata
Elisa
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Voto:
Libro ben scritto e chiaro, facile da portare con sé per la maneggiabilita e le dimensioni ridotte. Porta bene all'ambiente i concetti di Jung
Andrea
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Voto:
Bellissimo anche se talvolta complesso da capire. Sono un cultore di Jung pertanto ne consiglio assolutamente la lettura trattandosi anche di un piccolo testo
Chiara
Acquisto verificato
Voto:
Il primo libro di Jung che ho letto. Super interessante e non troppo difficile come me lo aspettavo. Non è un libro da spiaggia ma nemmeno da professionista della materia.