Descrizione
Risultato dal lavoro congiunto di Giorgio Nardone e di Paul Watzlawick, questo volume presenta in forma sistematica il modello di terapia breve per la soluzione di problemi psicologici specifici.
Un modello teorico e operativo per la soluzione dei problemi individuali, di coppia e di famiglia, applicabile anche a contesti interpersonali più ampi, e non solo clinici, che aiuta il paziente a percepire la realtà in maniera completamente nuova, e di conseguenza ad agire in modo nuovo non più disfunzionale.
Dettagli Libro
Editore | Tea Edizioni |
Anno Pubblicazione | 1990-2015 |
Formato | Libro - Pagine: 179 - 13x19,5cm |
EAN13 | 9788850240852 |
Lo trovi in: | Manuali di psicologia |
Autori
Giorgio Nardone, psicologo e psicoterapeuta di fama mondiale, è fondatore insieme a Paul Watzlawick del Centro di terapia strategica di Arezzo. Esponente di spicco della prestigiosa Scuola di Palo Alto, è stato consulente di importanti istituzioni e multinazionali. È autore di molti libri tradotti in oltre dieci lingue. Per BUR ha pubblicato anche Al di là dell'odio e dell'amore per il cibo (2003) e Oltre i limiti dello paura (2000).
Paul Watzlawick è professore di psichiatria alla Stanford University e ricercatore alvMental Research Institute di Palo Alto. È nato in Austria, si è laureato in filosofia e lingue moderne alla Ca' Foscari di Venezia e ha studiato psicoterapia all'Istituto Cari Gustav Jung di Zurìgo. E stato professore di psicoterapia all'Università di El Salvador, ricercatore al Temple University Medical Center di Filadelfia e ha tenuto conferenze in molte università e cliniche negli Stati Uniti, in Canada, Europa e America Latina.
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Recensioni Clienti
4,40 su 5,00 su un totale di 5 recensioni
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Luca
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Testo indispensabile a chi opera nella relazione d'aiuto. Il connubio della strategia breve di Re Giorgio e dei principi della comunicazione del grande Watzlawick. Comprensibile anche per neofiti :)
Simona
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Un libro interessante, nel quale si approfondisce la Terapia Breve Strategica quale metodologia terapeutica che si discosta dai tradizionali approcci basati sul principio pensiero-azione ma, per contro, muove dalla logica opposta dell'azione-pensiero in quanto, in base a questo approccio, non è la riflessione che porta ad un cambiamento, ma è l'azione stessa che, andando a smuovere in modo inaspettato comportamenti emozionalmente intensi, veicola la persona verso il cambiamento e, soltanto in un secondo momento, essa potrà essere spiegata nella sua logica di pensiero. La Terapia Breve Strategica, pur essendo innovativa a livello metodologico, affonda i suoi presupposti storici in tempi lontani, nella filosofia sofista e nel pensiero orientale e, in tempi più recenti, trova i suoi spunti nelle esperienze del Mental Research Institute di Palo Alto, in modo particolare negli studi di Bateson, Jackson, Haley, Watzlawick, e negli studi sull'ipnosi di Erickson. Partendo dall'assunto che una patologia, per quanto grave e persistente nel tempo, non necessariamente richieda tempi lunghi di trattamento, la Terapia Breve Strategica muove dall'idea che in una terapia non esistono vincitori né vinti ma, al contrario, entrambe le parti in gioco, terapeuta e paziente, si giocano una partita a somma diversa da zero dove, o entrambi vincono, o entrambi perdono e, per spingere verso la vittoria, ovvero verso la risoluzione del problema e dunque verso la guarigione, compito del terapeuta è muovere le giuste pedine imparando a parlare il linguaggio del paziente, mettendo in discussione costantemente se stesso ed adattando le proprie strategie al paziente ed alle sue risposte cliniche al trattamento, e cercando di aiutare il paziente in una logica circolare del "come fare" a risolvere il problema; pertanto entrambi, terapeuta e paziente, entrano a far parte di una logica circolare di mutuo aiuto per giungere alla risoluzione del problema: il paziente attraverso i suoi modi di esprimersi, i suoi racconti, le sue esperienze, aiuta il terapeuta ad aiutarlo a guarire da un disturbo e, quest'ultimo, in base alle risposte cliniche del paziente, si destreggerà tra differenti spunti teorici ed applicativi, mettendosi nelle condizioni di aiutarsi ad aiutare, per un'alleanza terapeutica collaborativa il cui risultato sia la vittoria di entrambi.
Lisa
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Carino e semplice da leggere. Mi è piaciuto il modo in cui tratta determinati argomenti per quanto comcerne il cambiamento. Comsigliatissimo
Erminia
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Seguo gli autori (che adoro) da tanti anni e ho acquistato non so più quanti libri loro, ogni volta imparo nuove lezioni di vita, il linguaggio è semplice e scorrevole malgrado l'autorevolezza degli autori, mi va a genio anche questa scelta di pubblicare dei libretti su vari argomenti in modo da assimilare meglio i concetti esposti, lo consiglio vivamente a tutti coloro che sono alla ricerca di soluzioni ai propri problemi, agli appassionati di psicologia nonchè a tutte le persone che amano migliorare la priopria qualità della vita e le proprie relazioni.
Alessandra
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Mi è stato consigliato da un mio amico medico...in effetti ci ha azzeccato. Terapia veloce, si va al sodo. Senza perdersi in tanti giri, nozioni, terapie lunghe e costose...lo consiglio-