Le Basi dello Yoga

"Le Basi dello Yoga" è un testo appassionante e profondo attraverso il quale il monaco e maestro induista Swami Satyananda Saraswati, che ha percorso in prima persona il processo interiore dello yoga, ci accompagna a scoprirne le origini, le pratiche e la sua pura essenza, mantenuta viva nella trasmissione da maestro a discepolo fino a oggi.

Così, ci apre le porte alla profonda cosmovisone dello yoga risalendo alle sue fonti originali (i Veda e le Upanishad, la Bhagavad Gita, gli Yoga Sutra, i classici dell'hatha yoga), raccontando le vite dei maestri natha, fino ad arrivare ai grandi yogi contemporanei.

Le sei parti che compongono questo libro sono una selezione degli insegnamenti orali e scritti della millenaria tradizione dello yoga.

E ancora in queste pagine:

• sono messe in luce le basi del raja yoga di Patanjali, con la sua dettagliata analisi della mente;
• si indagano le origini dell'hatha yoga, il misterioso mondo dei Natha Yogi;
• si analizza la diffusione dello yoga posturale in Occidente;
• si danno esaurienti risposte a tutti gli interrogativi più frequenti di chi oggi pratica questa disciplina.

D'altronde, lo yoga sta diventando sempre più popolare in Occidente e, mentre la sua diffusione aumenta, assume nuove forme ogni volta più lontane dalla sua essenza e dallo scopo originale.

Perciò, "Le Basi dello Yoga"  può considerarsi un viaggio che ci conduce dall'origine della metafisica dello yoga descritta nelle Upanisad, passando attraverso il profondo insegnamento di Sri Krishna nella Bhagavad Gita.

Questo libro non vuole essere un compendio sulla saggezza yogica, poiché richiederebbe centinaia di migliaia di pagine. Bensì, ha come obiettivo quello di regalare al lettore uno scorcio dello straordinario splendore di una tradizione viva dalla quale possiamo ricevere grandi benedizioni, se ne seguiamo i passi e i preziosi insegnamenti.

Si tratta di umile omaggio ai grandi yogi di tutti i tempi.

Nota biografica

Prologo

Parte 1

• Le basi tradizionali dello yoga

Parte 2

• Lo yoga e le Upanisad

Parte 3

• Lo yoga nella Bhagavad Gitā
• Karma yoga
• Bhakti yoga
• Rāja yoga
• Lo yogī e la morte
• Jñāna yoga
• I differenti yoga nella Bhagavad Gitā

Parte 4

• Il rāja yoga di Patanjanli

Parte 5

• Le radici dell’hatha yoga e la sua diffusione in Occidente
• Sarnsāra (il ciclo di nascite e morti) e il valore del corpo umano
• Le origini dell’hatha yoga - La tradizione dei nātha yogī
• L’insegnamento tradizionale dell’hātha yoga
• Il risveglio di kundalini
• Mudrā e bandha
• L’iniziazione e il guru nel lignaggio nàtha
• Gli otto passi dell’hatha yoga
• L’espansione dell’hatha yoga in Occidente
• Sette errori comuni nella comprensione dello yoga
• L’insegnante di yoga
• Le formazioni professionali nello yoga
• Il vero yogī

Parte 6

• Domande sul cammino dello yoga
• Epilogo

Bibliografia

Glossario

Le Basi Tradizionali dello Yoga

Una forma tradizionale per dare inizio a un insegnamento è di recitare un santi-pathah. Il termine sanscrito pathah significa recitazione, canto. Santi è pace, calma, tranquillità, benessere. Lo scopo di questi Santipathah è invocare la benedizione delle divinità (deva) che sostengono l’universo e quella del proprio lignaggio spirituale (sampradaya), così come favorire la presenza e la chiarezza mentale di coloro che ascoltano l’insegnamento. Nell’invocazione possiamo riconoscere il segreto (rahasya) del cammino dello yoga. Om namo brahmadibhyo: omaggi a Brahma, la divinità che crea l’universo. Secondo la tradizione, si ritiene che Brahma possieda in sé la conoscenza dello yoga già dall’origine dei tempi e che la trasmetta a suo figlio Vasishtha. Omaggi a tutti gli dei che sostengono l’universo.

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