Una Bibliografia per il Metodo Ruffini

Il Metodo Ruffini nasce da un lavoro sul campo del dottor Gilberto Ruffini, ma egli ha attinto anche a una vasta letteratura scientifica sull'argomento. 

In effetti, sull'ipoclorito di sodio esistono migliaia di studi scientifici: questo libro, "Una Bibliografia per il Metodo Ruffini" raccoglie un elenco di riferimenti a ben 300 ricerche e testi selezionati su questa molecola prodigiosa, che può fungere da potente biocida, antimicotico, antimicrobico e antivirale a uso topico, come descritto nel manuale d'uso "Curarsi con la Candeggina" e, più nel dettaglio, nel libro "Vi Presento il Metodo Ruffini".

NOTA BENE: il libro non raccoglie le ricerche, ma espone un elenco di riferimenti, una bibliografia (in gran parte sono riferimenti a testi in lingua inglese), precisamente 230 articoli e 70 libri.

Ci sono, in appendice, solo due approfondimenti che spiegano rispettivamente il meccanismo della mieloperossidasi, ovvero la produzione di ipoclorito di sodio a opera dei nostri globuli bianchi, e il modo in cui questa splendida molecola possa aiutare nella guerra al fenomeno della resistenza batterica ai comuni antibiotici.

Se "Vi Presento il Metodo Ruffini" spiegava, grazie al contributo di alcuni specialisti, come l'ipoclorito svolge la sua azione, questo nuovo libro offre una bibliografia esaustiva con utili riferimenti ai testi che hanno giù trattato questa molecola, dando al ricercatore la possibilità di approfondire l'argomento in completa autonomia. 

Perché "una" e non "la" bibliografia del Metodo Ruffini? L'ipoclorito di sodio in campo medico vanta una letteratura di migliaia di pubblicazioni, delle quali questo libro raccoglie soltanto una stretta selezione (come spiega il sottotitolo del libro) di 300 pubblicazioni fra articoli e libri sull'argomento.

Soltanto quel materiale cui Ruffini ha attinto nel corso di questi anni, trovandovi sostegno scientifico e ispirazione. Si tratta dunque di fonti che sono servite al dottor Ruffini "per il" suo metodo, per elaborarlo e metterlo a punto.

Conclude il libro la pubblicazione integrale del brevetto originale depositato nell'ormai lontano 1996, grazie al quale possiamo chiamare questo trattamento dermatologico che si avvale dell'ipoclorito di sodio in titolazione variabile dal 6 al 12% col nome di Metodo Ruffini.

"Caro lettore, Le do il benvenuto in questo nuovo volume, una raccolta che reputo di assoluto valore nel percorso di divulgazione in atto del Metodo Ruffini. Tale valore è racchiuso dalla fremente attività di ricerca intorno all’ipoclorito di sodio e all’acido ipocloroso, una attività che ha portato a migliaia di pubblicazioni scientifiche e che ha visto implicato il lavoro di tantissimi ricercatori di tutto il mondo. In questo volume, per una più precisa e definita qualità di studio, ho voluto raccogliere le più significative pubblicazioni sull’uso di ipoclorito di sodio e di acido ipocloroso nella cura di malattie umane e animali."
L'autore, Gilberto Ruffini

*** Ci è stato gentilmente segnalato un errore nella numerazione del libro "Una bibliografia per il Metodo Ruffini": da pagina 108 si salta a pagina 271. Confermiamo appunto che si tratti di un semplice errore di numerazione e che non manchi dunque nessuna pagina: il libro è di 120 pagine in totale. Gli autori ***

Lamed

Indice

Presentazione di Valerio Droga

Introduzione di Gilberto Ruffini

Parte prima. I trecento

• Gli articoli
• I libri

Parte seconda. Appendice

• La mieloperossidasi
• Una riflessione sulla resistenza batterica
• Il brevetto

Note biografiche degli autori

Collane Lamed