Potrebbero interessarti anche:
Descrizione
“La Caduta del Cielo” è un resoconto straordinario e monumentale della vita e del pensiero cosmo-ecologico di Davi Kopenawa, sciamano e portavoce dell’Amazzonia brasiliana, rappresentante di un popolo la cui esistenza è minacciata dall’estinzione.
In oltre 1000 pagine, questo libro disegna un quadro indimenticabile della cultura yanomami nel cuore della foresta pluviale.
Le parole di Davi Kopenawa sono state raccolte e trascritte dall’antropologo Bruce Albert in lingua originale (yanomami) nel corso di ben dieci anni, e in seguito tradotte, riordinate e pubblicate in modo da trovare un cammino anche lontano dalla foresta, contro la geopolitica globale e i suoi interessi mercantili e predatori.
Dalla sua iniziazione sciamanica all’incontro con i Bianchi, ai viaggi in tutto il mondo come ambasciatore del suo popolo, Kopenawa ripercorre un’intera storia di repressione culturale e devastazione ambientale e manifesta una critica risoluta alla società industriale occidentale e all’ipoteca che ha posto sul futuro del mondo umano e non umano.
“Hai disegnato e fissato queste parole su pelli di carta, come ti ho chiesto. Sono andate lontano da me. Adesso vorrei che si dividessero propagandosi in ogni dove per essere veramente ascoltate”. Davi Kopenawa
"Appena l’ho letto, questo libro mi ha colpito per la potenza che emana: un racconto insieme cosmologico, sacro, politico; una serie di piani che si intrecciano di continuo. Il flusso della lingua insinua nel lettore una macchina mitologica totalmente altra dalla nostra: vediamo il mondo con lenti diverse. È un libro scritto per noi occidentali: non per eternare una cultura in via di estinzione o per celebrare il mito del “buon selvaggio ”, bensì per aprire uno spazio di confronto. Queste pagine infatti sono anche uno studio di antropologia comparata, che insegnano a vedersi da un altro punto di vista: quello di una cultura fiera e viva, capace di combattere per difendere il proprio mondo, includendo anche chi fa di tutto per distruggerlo. Un testo che ci riporta al fulcro dell’essere editore: farsi ponte tra culture." Andrea Gessner
Indice
Prefazione
Mappe
Parole date
Divenire altro
- 1. Parole disegnate
- 2. Il primo sciamano
- 3. Lo sguardo degli xapiri
- 4. Gli antenati animali
- 5. L’iniziazione
- 6. Case di spiriti
- 7. L’immagine e la pelle
- 8. Il cielo e la foresta
Il fumo del metallo
- 9. Immagini di stranieri
- 10. Primi contatti
- 11. La missione
- 12. Diventare un Bianco?
- 13. La strada
- 14. Sognare la foresta
- 15. Mangiatori di terra
- 16. L’oro cannibale
La caduta del cielo
- 17. Parlare ai Bianchi
- 18. Case di pietra
- 19. L’amore per la merce
- 20. In città
- 21. Da una guerra all’altra 22.1 fiori del sogno
- 23. Lo spirito della foresta
- 24. La morte degli sciamani
Parole di Omama
Post scriptum: Quando Io è un altro (e viceversa)
Appendici
- 1. Etnonimo, lingua e ortografia
- 2. Gli Yanomami in Brasile
- 3. Watorikì
- 4. Il massacro di Haximu
- Glossario etnobiologico
- Glossario geografico
Note
Bibliografia
Ringraziamenti
Nota dei traduttori: Le avventure di una traduzione
Indice tematico
Indice delle entità sciamaniche e cosmologiche
Dettagli Libro
Editore | Nottetempo |
Anno Pubblicazione | 2018 |
Formato | Libro - Pagine: 1069 - 14x20cm |
EAN13 | 9788874527045 |
Lo trovi in: | Insegnamenti Sciamanici |
Approfondimenti
L'incontro
Ho incontrato per la prima volta Davi Kopenawa nel 1978, in circostanze singolari e insieme piacevoli. Avevamo entrambi una ventina d’anni. Era appena iniziato il mio secondo periodo di “lavoro etnografico sul campo” presso gli Yanomami (avevo già passato un anno sull’alto rio Catrimani, tra il 1975 e il 1976). Davi Kopenawa lavorava come interprete per gli avamposti aperti dalla FUNAI sulla strada Perimetral Norte, la cui costruzione era stata appena interrotta.
Continua a leggere l'estratto del libro "La Caduta del Cielo"
Autori
Davi Kopenawa, nato nel Nord dell’Amazzonia brasiliana intorno al 1956, è sciamano e portavoce del popolo yanomami. È considerato uno dei grandi leader amerindi nella lotta per la protezione della foresta amazzonica.
Bruce Albert, nato in Marocco nel 1952, antropologo, è un fervente difensore della causa degli Yanomami del Brasile, presso i quali soggiorna e lavora regolarmente dal 1975.
Recensioni Clienti
4,67 su 5,00 su un totale di 3 recensioni
-
5 Stelle
67% -
4 Stelle
33% -
3 Stelle
0% -
2 Stelle
0% -
1 Stelle
0%
Ti è piaciuto questo libro?
Scrivi una recensione
e
guadagna Punti Gratitudine!
Ester
Acquisto verificato
Voto:
Questo libro è molto interessante. Apre le porte su una cultura molto distante dalla nostra. In questo resoconto di una vita si coglie la terribile impronta negativa dell'avvento della cultura occidentale in un territorio e su di un popolo che era in grado di mantenere un equilibrio perfetto con l'ambiente. Forse il termine che meglio descrive la nostra cultura è dis-equilibrio. Il libro è scorrevole, ma trattandosi di trascrizioni di discorsi e colloqui a tratti è ripetitivo. Ma forse... reperita iuvant...
ramona
Acquisto verificato
Voto:
intensa saggezza che lascia il segno nell'anima...e nella mente del lettore ...facendoti guardare nella parte piu' profonda di se stessi....meraviglioso testo .
Luisa
Acquisto verificato
Voto:
Un libro molto spesso ma leggibile. E' un resoconto della drammatica situazione dei popoli dell'Amazzonia dopo il contatto con l'uomo bianco .Da leggere e riflettere