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Descrizione
Scalza o calzata. Lenta o veloce. Correndo, persino. La differenza tra camminare e meditare camminando non è data dal tempo, dall’andatura, dalla fatica o dalla lunghezza del percorso, ma, come sempre, quando si parla di pratica di consapevolezza, dipende fondamentalmente dall'intenzione con cui lo si fa e da una sincera disponibilità a sperimentare.
Nella meditazione camminata si torna al presente con ogni singolo appoggio di piede. Stare nel presente, attraverso il cammino, è una pratica bella e potente; la sua forza trasformatrice è probabilmente uno degli attrattori che spingono da millenni i pellegrini di ogni tradizione ad affrontare una serie di itinerari sacri.
La sua bellezza è l'attrattore che oggi richiama chi vuole praticare la consapevolezza aggiungendovi il fascino dei tragitti che si scelgono, che siano naturali o urbani, esotici o vicinissimi a noi: ogni volta che camminiamo tracciamo una strada unica e irripetibile.
Dettagli Libro
Editore | Morellini Editore |
Anno Pubblicazione | 2019 |
Formato | Libro - Pagine: 130 - 15x21cm |
EAN13 | 9788862986823 |
Lo trovi in: | Mindfulness |
Autore

Maria Beatrice Toro, psicologa e psicoterapeuta, direttrice del Secondo Centro di Terapia Cognitivo-Interpersonale, direttrice didattica e docente della SCINT Scuola di Specializzazione in Psicoterapia Cognitivo-Interpersonale, insegna Psicologia di Comunità presso l'Università LUMSA.