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Descrizione
Di scrittrici come Laura Lepetit ne rimangono poche in giro, mentre, fino a poco tempo fa, lo stile sobrio e affilato era più condiviso, soprattutto tra le autrici inglesi da lei tanto ammirate.
Dopo la sorprendente Autobiografia di una femminista distratta, ecco una nuova perla, un libriccino prezioso che nasce da un fallimento: dal non saper cucinare come tutte le amiche - e invitate - si aspettano.
Il distacco sapiente dall’ovvio e un indubbio talento per la scrittura tagliente ma divertita, per la superficiale profondità di ogni dettaglio, servono in tavola un gustosissimo testo che compone una sorta di autobiografia, stavolta giocata tra un sé inadeguato e il mondo degli ortaggi conosciuti intimamente, uno per uno, nei loro tratti caratteriali e nelle loro singole vocazioni a diventare materia gastronomica.
Abbiamo la fortuna di leggere anche vere e precise ricette che si lasciano illustrare dal commento dei disegni molto accattivanti di Mercedes Cuman.
Viene l’acquolina in bocca, non solo per le ricette di Daniela Casale, cuciniera più seduttiva di tanti chef primedonne, ma anche per la furbizia con cui Laura Lepetit maschera la sua stessa acquolina, dato che risulta evidente quanto sia un’autentica gourmande, forse divenuta tale grazie alle cuoche che le servivano i piatti della sua infanzia.
Dettagli Libro
| Editore | Tre Lune Editore |
| Anno Pubblicazione | 2021 |
| Formato | Libro - Pagine: 153 - 13,5x21cm |
| EAN13 | 9788831904209 |
| Lo trovi in: | Ricette per la Salute |
Autore
Laura Lepetit (1932*2021) nasce a Roma e dopo la guerra si trasferisce a Milano. Nel 1965 rileva con Anna Maria Gandini la libreria Milano Libri dove impara a maneggiare la carta stampata. Nel 1975, dopo il suo incontro con Carla Lonzi e Rivolta Femminile, decide di fondare la casa editrice La Tartaruga che pubblica solo libri di donne. La dirige con varie vicende fino al 1997. Alla fine si mette a scrivere anche lei: nel 2016 esce per Nottetempo l’Autobiografìa di una femminista distratta, un resoconto delle sue avventure come femminista e come cacciatrice di libri.
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