Descrizione
11 Marzo 2011: il Giappone viene funestato da una spaventosa catastrofe alle proprie centrali nucleari di Fukushima. A due settimane di distanza un quotidiano di Trieste riporta le notizie di due blocchi alla vicina centrale atomica di Krsko, facendo cosi' riaffiorare il ricordo del falso allarme nucleare del 4 Giugno 2008. Il ricordo di Chernobyl e' ancora vivo nella memoria storica.
Essere informati diventa non solo un diritto ma anche un dovere del cittadino.
Il volume nasce da uno studio realizzato vent'anni fa da Giuseppe Nacci sui rischi legati alla centrale nucleare di Krsko. Argomento drammaticamente attuale.
Dettagli Libro
| Editore | Editoriale Programma |
| Anno Pubblicazione | 2011 |
| Formato | Libro - Pagine: 301 - 14x21cm |
| EAN13 | 9788866430049 |
| Lo trovi in: | Attualità |
Autore
Giuseppe Nacci nasce a Trieste nel 1964. Laureatosi in Medicina e Chirurgia a Trieste nel 1991, si specializza successivamente in Medicina Nucleare presso l’Università di Milano. Nel 2000 pubblica il libro “La Terapia dei Tumori con Gadolinio 159 in Risonanza Magnetica Nucleare”, in vista di un possibile impiego dell’isotopo radioattivo in Adroterapia, e di cui ottiene il Brevetto di produzione per la molecola Gadolinio 159-Biotina. Ma la Vita è mutevole nei suoi accadimenti, e nel 2001 vicende improvvise e drammatiche lo costringono a rivedere completamente le proprie cognizioni...
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