Chiaroscuro

"Chiaroscuro" narra la storia di Chiara e Oscar, oscillando tra presente e passato, snodandosi in varie dimensioni, spesso oniriche, e intrecciandosi con le storie di un caleidoscopio di altri personaggi, che appaiono spesso fugacemente come stelle cadenti.

Chiara stessa è una protagonista presente nella sua assenza: già dalle prime pagine del libro si comprende che ha abbandonato la sua dimensione terrena, forzando Oscar ad affrontare da solo la propria esistenza, privato di quel sogno comune che avevano costruito.

Profondamente affranto per la scomparsa prematura della sua amata compagna, Oscar riesce a ritrovare l'amore per la vita grazie all'aiuto dell'unico personaggio che sembra essere "reale", Ramon, che lo guida saggiamente lungo un percorso di consapevolezza.

Il libro, scritto quasi interamente di notte, alterna sprazzi di vita quotidiana, densi di emozioni vivide e reali che derivano dalla matrice autobiografica dei testi, a visioni oniriche, ed è intessuto di dialoghi attraverso i quali il lettore si ritrova a osservare la realtà assieme a Oscar, da una prospettiva più profonda, quella della coscienza dell'Essere che abita in ognuno di noi.

"Chiaroscuro" è una danza tra storia reale e immaginazione narrativa, funzionale però ai valori che il libro desidera portare: osservazione di sé, autenticità, amore e unione.

Tra le pagine di questa storia intensa e onirica, abitare l'amore in ogni accadimento della vita si rivela la chiave che permette al protagonista di evolvere e trasformarsi.

Calati dunque in questa lettura e lasciati ispirare dalle riflessioni di Oscar. Lascia che questo libro sia uno specchio per te e per il tuo percorso di crescita interiore.

"Questo è uno spazio di condivisione di una storia. Una storia che si sta scrivendo anche grazie alla tua lettura. Perché il tuo sguardo crea una realtà. La tua ma anche la mia. Forse sarebbe meglio dire la nostra. Ma dove finisci tu e dove comincio io? Esiste altro se non il Noi?" (Roberto Rha)

Dalla prefazione di Daniel Lumera:

"Ognuno di noi ha una narrazione diversa della vita, della luce, dell'ombra, dell'oscurità, dell'amore, e questo libro è un viaggio, che apparentemente si compie in storie, in incontri, in riflessioni. In realtà è l'archetipo del viaggio dentro noi stessi, per trovare uno dei doni più importanti che possiamo sperimentare: la consapevolezza dell'unità fondamentale della vita, al di là della morte e della nascita, al di là della separazione e dell'incontro, al di là dell'interno e dell'esterno, del sogno e della realtà. Quindi buon viaggio in un cammino verso l'unità, in un desiderio di realizzazione, di pace e di amore."

Prefazione

Premessa

• Dislessia d'amore
• Oscar
• La proposta di matrimonio
• Perdono
• La luna
• La donna sull'albero
• Il potere dell'amore
• L'incidente
• Il litigio
• L'alba di un nuovo sole
• La visita medica
• Il seme della vita
• Il viaggio in ospedale
• La foglia rossa
• Gli occhi del cuore
• Solo come un cane
• Il Dio delle piccole cose
• La ragazza dal cuore verde
• La villa comunale di Trani
• La cantante di Palermo
• La vigilia
• La morte
• Visioni oniriche
• L'uliveto
• Capire, sentire, amare
• Iside
• Illogici sillogismi
• La cena sul lago
• La meraviglia della vita
• Ramon
• La danza delle anime
• La bottega
• I baci delle stelle
• Le due primavere
• I litigi
• La notte più buia
• La farfalla gialla
• Irina
• La danza delle energie femminile e maschile
• Il dono del silenzio
• La parola autentica
• Federica
• La realtà irreale
• Capire o amare
• Sogno o realtà?
• Le connessioni e le sincronicità
• Shall we dance?
• La speranza
• Il brillante interiore
• I talenti
• L'aldilà
• Nawal
• La notte di san Lorenzo
• La farfalla blu
• La saggezza del gatto
• Contemplare
• L'impermanenza della vita
• La paura della vita
• Il condominio interiore
• La soglia dove i due mondi si toccano
• Viva o morta?
• Casualità e causalità
• Sòphia
• Il paradiso
• La sofferenza dell'attaccamento
• Dialogo sull'amore
• Amore
• Il lago parlante
• Le istantanee del cuore
• Scegliere il presente
• Lasciare andare
• I cicli della vita
• La vacuità del pensiero
• La Fede
• Myriam
• I sogni
• Milano in fiore
• Isolarsi per essere felici
• La panchina nella nebbia
• Sogni di stelle
• Incontri karmici
• Chiedi alle stelle
• Epilogo
• Stella
• Diamanti notturni

Chi sono, chi credo di essere e l'incontro con l'Amore

Mi presento: sono Oscar Liberàti. O meglio, mi chiamo Oscar Liberàti. O meglio ancora, sono gli altri che mi chiamano così. E io, per abitudine o sfinimento, non so ancora, ho imparato a voltarmi quando sento il suono di questo nome. A volte vorrei essere sordo. Come da bambino, quando odiavo quella maledetta statuetta dorata. Ricordo ancora i compagni di classe che sghignazzavano biascicando il mio nome, che avevano sentito alla televisione, ovviamente figli di genitori che amavano la notte degli Oscar. E, come se non bastasse il nome, anche il cognome negli anni mi aveva causato fastidi: quante volte avevano cambiato l'accento, mettendolo sulla "i" invece che sulla "a", e mi avevano preso in giro. Ed ogni volta mi chiedevo: "Chissà perché non ci possiamo scegliere noi il nome e cognome?".

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