Descrizione
Ormai da diversi anni si sta diffondendo anche in Italia un particolare approccio alle problematiche psicologiche e relazionali detto coaching. Così come per le patologie psichiatriche e svariate forme di disagio psicologico, anche l'intervento di coaching "strategico" non si rivolge alla ricerca delle "cause" ma alla "soluzione" dei problemi, ossia a un deciso - e sorprendente - mutamento nelle dinamiche relazionali e della comunicazione.
In questo cambiamento di prospettiva che il coach svela il senso più profondo della propria disciplina: far emergere i talenti delle persone, trasformandone i limiti in preziose risorse creative e produttive.
Sulla scorta delle nozioni che fondano la Terapia Breve Strategica elaborata e diffusa nel nostro paese da Giorgio Nardone - l'autoinganno strategico, la tentata soluzione ridondante, il dialogo strategico, il ricorso agli "stratagemmi" - gli autori propongono un approccio particolare al coaching e ne mostrano la validità sia a livello teorico sia attraverso l'esposizione di una serie di casi specifici.
Dettagli Libro
Editore | Ponte alle Grazie |
Anno Pubblicazione | 2014 |
Formato | Libro - Pagine: 178 - 14,5x20,5cm |
EAN13 | 9788868331757 |
Lo trovi in: | Coaching |
Posizione in classifica: | 2.350° nella classifica Libri ( Visualizza la Top 100 libri ) |
Autore

Roberta Milanese psicologa e psicoterapeuta, è ricercatore associato presso Ìl Centro di Terapia Strategica di Arezzo, diretto da Giorgio Nardone,e docente della Scuola di Specializzazione in Psicoterapia Breve Strategica. E'responsabile dello studio affiliato di Terapia Strategica di Milano, dove svolge attività di psicoterapia, consulenza e coaching, e della Scuola di Comunicazione e Problem Solving Strategico di Milano. Insegna in master clinici e organizzativi in Italia e all'estero.
Dello stesso autore:
Potrebbero interessarti anche:






Recensioni Clienti
4,75 su 5,00 su un totale di 4 recensioni
-
5 Stelle
75% -
4 Stelle
25% -
3 Stelle
0% -
2 Stelle
0% -
1 Stelle
0%
Ti è piaciuto questo libro?
Scrivi una recensione
e
guadagna Punti Gratitudine!
Serena
Acquisto verificato
Voto:
È un testo che può risultare senz’altro utile per chi si sta formando nella pratica del coaching, un mondo che io ho solo sfiorato e che non fa per me. Tra le varie tipologie e approcci disponibili c’è appunto anche il coaching strategico.
Marcello
Acquisto verificato
Voto:
È un interessante approccio al coaching che in molti applicano senza citare che il coaching strategico è una tecnica nata dalle intuizioni del Professor Nardone. Autore che vi consiglio di seguire anche per altri approcci della sua metodologia "strategica".
Simona
Acquisto verificato
Voto:
La realtà non è mai oggettiva, ma il "cosa" (ovvero il mondo delle persone e delle cose), varia in base al "come" lo vediamo, ovvero a seconda del nostro personale modo di vedere e di interpretare. Alla luce di quanto detto, è quindi importante capire 2come" gestire le situazioni che viviamo nel modo più funzionale possibile a noi stessi ed a coloro con i quali ci relazioniamo, al fine di poter trarre degli effetti benefici a livello situazionale e contestuale. Ed è proprio questo il perno attorno al quale ruota il volume. I due autori, attraverso l'approccio della Terapia Breve Strategica, ci spiegano in modo semplice e chiaro come, dinnanzi a determinate situazioni, le persone tendono ad applicare schemi disfunzionali, ripetendoli inconsapevolmente ogni qualvolta si ripresenta una situazione che, seppur probabilmente diversa nella scena e negli attori, risulta quanto mai simile nel suo svolgersi; oppure può essere che una strategia funzionale ed efficace in una determinata situazione, non funziona in un'altra. Tale modo di ripetere sempre il medesimo schema risolutivo disfunzionale è chiamato Tentata Soluzione Ridondante, in quanto il soggetto tenta di risolvere la situazione, ma finisce inesorabilmente nel ripetersi. E' dunque importante anzitutto capire, insieme al paziente, qual è la modalità disfunzionale che egli tende a ripetere, per poi individuare degli interventi correttivi atti ad aiutare la persona a superare il limite trasformandolo in risorsa, partendo dal presupposto che guarire non significa "cancellare" o annullare un limite, o un dolore, o le emozioni che si scatenano, ma guarire significa piano piano e con dolcezza imparare a gestire efficacemente il tutto.
Jimmi
Acquisto verificato
Voto:
Questo libro è l'applicazione del modello strategico di nardone al coaching. Molto interessante perché non essendo stato scritto da nardona bensì da due suoi allievi, risulta spiegato in modo molto più chiaro e usabile.