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Descrizione
"Cosa mangia il pollo che mangi?" ricostruisce la storia del nostro cibo, spesso snaturato, contaminato, avvelenato e "addizionato" dalle esigenze commerciali dell'agroindustria e della grande distribuzione organizzata.
Il percorso degli alimenti - dalla terra al supermercato al piatto fino al bidone della spazzatura - ci aiuta a capire come il mangiare sia divenuto un atto meccanico e inconsapevole di cui dobbiamo riappropriarci.
Una bella tavola imbandita è pronta per noi, per placare la nostra fame e soddisfare i piaceri del nostro palato.
Ma prima di attaccare la portata che fuma nel nostro piatto proviamo a farci qualche domanda: che cosa ha mangiato il pollo che stiamo per gustare in punta di forchetta? Come sono stati coltivati i fagioli della zuppa? Da dove vengono le banane del trionfo di frutta? Quanti chilometri hanno fatto per giungere fino a noi? Chi ha prodotto il dolce, acquistato direttamente al supermercato? Con quali materie prime?
Coltivare un piccolo orto, far crescere erbe aromatiche sul proprio balcone, mangiare meno carne, imparare a cucinare e a produrre da sé, acquistare da produttori locali a cui possiamo stringere la mano, prestare attenzione alla riduzione dei rifiuti e degli imballaggi: gesti concreti che possono migliorare il sapore dei nostri cibi, giovare alla nostra salute fisica, rinsaldare rapporti comunitari e dare nuova vita alle economie locali.
- Allevamento e macellazione della carne: dalla nascita della catena di smontaggio a oggi
- L'adulterazione: una pratica sistematica
- Il cibo del supcrmercato: dietro le quinte della grande distribuzione alimentare
- Il potere della Grande Distribuzione
- II "grande scambio di alimenti" Dove usiamo 127 calorie di combustibile per importare una caloria di insalata dalla California
- L'illusione del risparmio: ma cosa ci vendono?
- La grande famiglia degli additivi
- L'agroindustria all'attacco delle campagne
- La vulnerabilità del sistema
- Il piacere è armonia: alcuni princìpi di alimentazione
- Perché mangiare meno carne?
- Impariamo a cucinare?
- Cominciamo dal mercato
- Filiera più corca, rapporti più solidali
- Non si butta VIA nulla. Nulla si perde, tutto si trasforma
- Postfazione di Valerio Pignatta: "Vugliù campa d'amuri, di pane e di castagne..."
Dettagli Libro
Editore | Arianna Edizioni |
Anno Pubblicazione | 2007 |
Formato | Libro - Pagine: 64 - 13,5x20,5cm |
EAN13 | 9788887307580 |
Lo trovi in: | Alimentazione e salute |
Autore
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Recensioni Clienti
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Lorena
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Voto:
Un libro da leggere assolutamente. Si scoprono cose inimmaginabili! Lo consiglio a chi vuole aprire gli occhi sulla realtà attuale, che non è proprio come ce la propinano.
Rosanna
Acquisto verificato
Voto:
Libro semplice e di facile lettura, adatto per chi non sa nulla di politiche dell'industria agro-alimentare e vuole iniziare ad interessarsi di quello che viene venduto come "cibo". Da usare soprattutto, quindi, come inizio per un percorso di consapevolezza alimentare.
Ivo Franco
Acquisto verificato
Voto:
Certamente questo libro dovrebbero leggerlo le persone che son convinte che la carne fa bene, magari la Carne si forse, ma non quella poltiglia idisgutosa prodotta con veleni e torture agli animali