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Descrizione
Come si passa dai neuroni alla mente? Come è possibile che una “cosa” - un aggregato di atomi, molecole, sostanze chimiche e cellule - sia capace di esprimere il mondo vivido che abbiamo nella testa? Michael Gazzaniga presenta qui un riesame complessivo di quanto la scienza ha scoperto finora in materia di coscienza.
L’idea che il cervello sia una macchina, comparsa secoli fa, ha indotto a immaginare il rapporto tra mente e cervello in forme che continuano a paralizzare gli studiosi. Gazzaniga è convinto che quel modello funzioni a rovescio: il cervello è capace di costruire macchine, ma non può essere ridotto a una macchina.
Le scoperte più recenti inducono piuttosto a rappresentarlo come una federazione di moduli indipendenti che operano in parallelo. Capire come la coscienza possa emergere da un’organizzazione di questo genere ci aiuterà a definire il futuro delle scienze del cervello e dell’intelligenza artificiale, fino a gettare un ponte sul baratro che si apre tra il cervello e la mente.
Dettagli Libro
Editore | Raffaello Cortina Edizioni |
Anno Pubblicazione | 2019 |
Formato | Libro - Pagine: 328 - 14x22,5cm |
EAN13 | 9788832850857 |
Lo trovi in: | Cervello |
Autore
Michael S. Gazzaniga è direttore del SAGE Center for the Study of the Mind presso l’University of California-Santa Barbara.
Recensioni Clienti
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Michele
Acquisto verificato
Voto:
Non facile da leggere, ma regala una visione diversa sulla coscienza; secondo Gazzaniga la coscienza e il cervello non sono macchine e non hanno un funzionamento meccanico, ma sono veri organismi viventi e come tali vanno studiati. La prima parte del libro è incentrata sull' aspetto storico, il resto sullo studio della coscienza, molto interessante la parte finale in cui prende in considerazione la fisica quantistica. Bello e attuale, adatto a chi ha un minimo di conoscenze sull'argomento. Grazie