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Descrizione
Il Dhammapada espone, sotto forma di strofe poetiche, i concetti fondamentali del buddhismo antico.
Il titolo dell'opera, composta probabilmente intorno al III secolo a. C., significa "parole di Dharma" dove Dharma è parola derivata da una radice linguistica che significa "sostenere" e indica qualcosa di saldo e stabile: il termine è passato a indicare la legge che sostiene l'universo, tanto la legge fisica quanto la legge morale.
La traduzione presentata in questo volume è stata condotta direttamente sull'originale in lingua pali: si è cercato di mantenerla il più possibile vicina al testo originale, ed è seguita da commenti che spiegano ogni strofa.
Il commento illustra così passo per passo i principi fondamentali del buddhismo primitivo o delle origini, in modo semplice ma rigoroso, con l'intento di guidare il lettore, anche quello digiuno di buddhismo e di dottrine orientali, alla conoscenza dell'insegnamento del Buddha.
Dettagli Libro
| Editore | Feltrinelli Edizioni |
| Anno Pubblicazione | 2011-2014 |
| Formato | Libro - Pagine: 235 - 13x20cm |
| EAN13 | 9788807885082 |
| Lo trovi in: | Buddhismo |
| Posizione in classifica: | 1.158° nella classifica Libri ( Visualizza la Top 100 libri ) |
Recensioni Clienti
4,88 su 5,00 su un totale di 8 recensioni
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Balugani
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Cosa significa Dharma? Scoprilo leggendo questo interessante testo. Ti piacerà. Respira ed entra nella lettura. Buon ascolto di te. ?
Diego
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Testo classico del Buddismo di fondamentale importanza per capire e seguire la via descritta e praticata da Buddha. Buona l’edizione Feltrinelli.
Daniele
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Il libro è ben fatto ed esposto in modo eloquente, lo consiglio se si è interessati alla filosofia buddista. Grazie.
Michele
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Dhammapada, il più famoso e amato sutra del canone buddhista;composto da 423 strofe enunciate dal Buddha e trascritte dai discepoli, dopo la sua morte, insegnamenti sulla mente, la saggezza, la stoltezza, il sé, la rabbia , il piacere e molto altro. Scritto con stile poetico e ricco di iconografie e simboli della religione indiana, come Mara (Dio della morte) e Kama (la sensualità), da intendersi in senso mentale, è uno dei capolavori della cultura spirituale indiana anche sotto il profilo letterario. L'autrice, studiosa di sanscrito e letteratura indiana,ha scritto un ottimo testo; la parte iniziale è una breve descrizione dei concetti buddhisti/indù, poi le strofe tradotte e commentate con linguaggio semplice e la parte finale del libro un ottimo glossario dei termini buddhisti/indù. Per chi ama il Buddha e intende conoscerlo. Grazie
Danila
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L'ho acquistato per regalarlo a mio figlio, che lo ha trovato molto interessante e profondo. Ritengo il testo fondamentale per conoscere i concetti principali del Buddhismo.
