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Descrizione
"Esperanza" è un ROMANZO PSICOLOGICO di Olga Karasso, un modestissimo spaccato dell'ultimo periodo della nostra esilarante società in dissolvenza. Inquietudine profonda di una generazione, nata nella seconda parte del XX secolo, ricca e disorientata più di quelle precedenti.
Singolari velocità e modernità narrativa. Il gioco della memoria con l'energia che danza. Gli avvenimenti non sono presentati con linearità, anzi a farla da padrone sono le digressioni finemente allegoriche quasi metafisiche, il saltar apparentemente di palo in frasca, cosa che tiene il lettore avvinghiato alla scrittura. Spazio e tempo più che mai relativi.
Simile a un film mentale - in verità tutto si svolge nella mente -, su una storia voluta normale di due grandi amici d'infanzia, Cristiano ed Esperanza, e sulle rispettive e differenti ambientazioni sociali e intellettuali che li allontaneranno.
Illuminate dalla Supermemoria solo le scene "calde", dopo che una entità o divinità - che chiameremmo energia - avrà vivamente presenziato nelle stesse al di là della loro oggettiva importanza.
Romano e Francesca, genitori di Cristiano convenzionalmente borghesi e ipocriti. Alba, moglie altolocata di Cristiano. Alfredo, psichiatra in crisi di identità. Comparse o protagonisti tratteggiati a tutto tondo, mostrando di ognuno debolezze e punti di forza. Interrogativi sull'esistenza odierna che non si vogliono risolvere ma sollevare per porci sulla strada della consapevolezza.
Per Cristiano, il cui destino interpreterà pragmatismo e successo odierni, e per l'irrequieta Esperanza, volata dietro agli ideali, la disillusione sarà diversamente cocente ma puntuale. Solo così i due amici d'infanzia potrebbero eventualmente ritrovarsi.
Chiave di lettura più sottile: l'Essere, divisosi in una parte maschile con componente femminile e in una parte femminile con componente maschile, forza le stesse a separarsi per esperire percorsi diametralmente opposti sino a una loro riunione. Fusione.
Profondo, ironico, pungente, lascia al lettore le conclusioni più personali da trarre. Un valido sussidio per imparare a vivere il proprio mondo con occhi maggiormente bonari e distaccati.
Dettagli Libro
Editore | Anima Edizioni |
Formato | Libro - Pagine: 138 |
EAN13 | 9788889137284 |
Lo trovi in: | Racconti per l'anima |
Posizione in classifica: | 3.398° nella classifica Libri ( Visualizza la Top 100 libri ) |
Autore
Giovanissima Olga Karasso si interessa di letteratura straniera e di “Négritude”. Traduce tra altri poeti bulgari e, con Franco De Poli, Poèmes di Léopold Sédar Senghor edito da Guanda nel 1970. Redattrice di riviste letterarie, scrive articoli su un noto quotidiano. Allontanatasi dall'ambiente ricompare nel 1999 con Ibis, omaggio surreale al XX secolo.
Recensioni Clienti
4,00 su 5,00 su un totale di 8 recensioni
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Eleonora
Acquisto verificato
Voto:
Romanzo psicologico, interessante, acuto, di breve lettura, lo consiglio. Non scrivo nulla in merito perchè sarebbe come svelare il tutto e poi non avrebbe più senso leggerlo. Da scoprire.
Sara
Acquisto verificato
Voto:
Libro che mi è piaciuto molto. La lettura è davvero coinvolgente, la scrittura fluida. I personaggi ti fanno vivere le loro emozioni. Consigliato.
Rossella
Acquisto verificato
Voto:
Ho trovato questo libro insolito, scritto in un modo molto originale e che racconta i punti di vista di due ex ragazzini, Esperanza e Cristiano, apparentemente agli antipodi, che hanno trascorso l'infanzia insieme e che si ritroveranno da adulti grazie ad un filo conduttore che hanno mantenuto nonostante la loro diversità.
Marika
Acquisto verificato
Voto:
Libro scivolato via con leggerezza in una giornata o poco più. Preferisco letture di un altro spessore ed un po' più profonde.
erika
Acquisto verificato
Voto:
Un racconto un po’ contorto, non posso dire che non sia un bel libro, ma risulta inevitabilmente lento e poco scorrevole, specialmente nella prima metà, poi ci si abitua un po’ al ritmo poco costante e si riesce a giungere al termine, direi un po’ faticosamente.