Potrebbero interessarti anche:
Descrizione
Dalla premessa:
L’esperienza insegna
"Dopo circa sette anni che utilizzo i rimedi floreali del Dottor Edward Bach e che identifico il rimedio utile con l’ausilio del test muscolare mi capita un’esperienza particolare.
Mi trovo nello studio con una mia allieva recatasi da me per una depressione che la affliggeva da diversi anni. Il suo tono emotivo è particolarmente basso e le manifestazioni fisiche sono rilevanti. La depressione, accompagnata dall’esito importante di un’emiparesi facciale sinistra e da un eczema persistente al mento, limita il libero fluire della sua energia vitale e genera difficoltà nel vivere quotidiano.
L’analisi RPO evidenzia come causalismo prioritario un disequilibrio a carico dell’intestino conseguente a un grave trauma affettivo per la tragica morte del marito e il test muscolare, utilizzato per la scelta del rimedio floreale adeguato, indica, con stupore di entrambe, Vervain. Come è ben noto Vervain, nella visione classica, corrisponde all’eccesso di fuoco interiore, un misto di entusiasmo e coraggio; un esempio tipico è il soggetto fanatico che, certi delle sue idee, tenta di convincere gli altri. Che senso ha? Cosa significa? In un attimo affiorano alla mente mille dubbi e una moltitudine di possibili errori. Verifico il rimedio, la reazione muscolare è chiara, Vervain è il rimedio utile per la sua condizione globale del momento. La fiducia nel test muscolare, maturata con l’esperienza, mi aiuta a superare i dubbi generati dall’incomprensione razionale e, dopo aver condiviso queste incongruenze con la mia allieva, di comune accordo decidiamo di sperimentare Vervain con la posologia indicata dal test (assunzione pura, una goccia per quattro volte al giorno, per tre mesi).
A questo punto i dubbi lasciano il posto a mille domande: Com'è possibile? Che nesso esiste tra Vervain e depressione? Cos’indica la connessione tra due caratteristiche diametralmente opposte? Quest’esperienza segna nella mia vita un passaggio importante: imparo a conoscere i 38 rimedi floreali del Dottor Edward Bach da un altro punto di vista e acquisisco un metodo che mi permette di sperimentare in ambiti a me ancora ignoti.
Durate quei tre mesi ho osservato la relazione tra stato depressivo e carenza d’entusiasmo (relazione affettiva con scarso coinvolgimento, disinteresse lavorativo, mancanza di grandi mete da raggiungere, scarsa passione per la vita) che, generatosi in conseguenza al trauma, aveva prodotto un eccesso di fuoco trattenuto (intestino infiammato). La depressione che, a differenza del caldo entusiasmo, può essere considerata una manifestazione fredda, è accompagnata dal tentativo corporeo di esprimere calore attraverso le problematiche circolatorie e cutanee. Quando raggiunsi questa comprensione, la signora aveva recuperato l’entusiasmo verso la vita, il piacere di parlare con gli altri e la capacità di innamorarsi (inesistente da molti anni); inoltre si era regolarizzato l’intestino, erano scomparsi gli esiti dell’emiparesi e si era risolta la manifestazione eczematosa. Questa importante esperienza mi ha permesso di intraprendere un nuovo percorso nella Floriterapia applicata e di scoprire una moltitudine di nuove informazioni connesse alla visione polare.
Partendo dal presupposto che vi sono rimedi maggiormente connessi a moti estroversivi e altri più a moti intraversivi, che ad ogni fiore corrisponde un talento dell’animo umano e che lo stesso può essere utilizzato in modo eccessivo o carenziale, iniziai a valutare quale di queste polarità era coinvolta: interno - esterno o carenza - eccesso. Quest’osservazione costante mi ha permesso di avvicinare la Floriterapia alla Medicina Tradizionale Cinese (M.T.C.) considerando, di ogni rimedio la natura Yin o Yang e di ogni Talento Floreale, le manifestazioni in eccesso e verso l’esterno e le manifestazioni in carenza e verso l’interno.
Questo metodo interpretativo, che permette di avvicinare Medicina Tradizionale Cinese e Floriterapia, prende il nome di Floriterapia Tao.
La Floriterapia Tao vuole solo aggiungere, a quanto preziosamente lasciato dal Dottor Edward Bach, che il mal utilizzo di un talento può manifestarsi in eccesso o in carenza e verso l’esterno o verso l’interno e, per meglio comprendere questo concetto, la prima parte del libro è dedicata all’introduzione dei fondamenti della Medicina Tradizionale Cinese e la seconda descriverà eccessi e carenze di ogni Tipologia Floreale o Comportamentale che dir si voglia e altre relazioni complementari e antagoniste."
Milena Simeoni
Dettagli Libro
Editore | Lumen Edizioni |
Anno Pubblicazione | 2013 |
Formato | Libro - Pagine: 148 - 15x21cm |
Lo trovi in: | Medicina Cinese |
Posizione in classifica: | 4.032° nella classifica Libri ( Visualizza la Top 100 libri ) |
Autore

Milena Simeoni, specializzata in tecniche di massaggio e naturopata-riflessologa, utilizza la riflessologia plantare nel quotidiano sia come tecnica di analisi olistica che come tecnica di massaggio fino a sviluppare una metodologia denominata Riflessologia Podalica Olistica R.P.O. Dal 1999 è la direttrice didattica della Lumen (Istituto di Medicina Naturale) di cui è fondatrice. Nel 1998 scrive, in collaborazione con Davide Maria Pirovano, “Le carte dei fiori di Bach”, RED edizioni.
Dello stesso autore:
Recensioni Clienti
4,67 su 5,00 su un totale di 3 recensioni
-
5 Stelle
67% -
4 Stelle
33% -
3 Stelle
0% -
2 Stelle
0% -
1 Stelle
0%
Ti è piaciuto questo libro?
Scrivi una recensione
e
guadagna Punti Gratitudine!
Simona
Acquisto verificato
Voto:
Ho trovato il libro utile e per certi versi illuminante in quando la rielaborazione delle essenze floreali in base alla visione della medicina cinese (yin - yang) mette in luce un nuovo approccio che aiuta ad individuare meglio il rimedio più appropriato alla situazione. Mi è piaciuto anche l'impostazione e il confronto con le polarità opposte delle stesse essenze floreali, ulteriori elementi che possono essere approfonditi dal lettore nella propria esperienza. Mi sarebbe piaciuto leggere qualche spunto sull'abbinamento delle essenze ai cinque elementi della MTC ma sono comunque soddisfatta dell'acquisto fatto.
Deborah
Acquisto verificato
Voto:
Una prospettiva illuminante e purtroppo ancora poco conosciuta sul mondo della Floriterapia di Bach. Milena Simeoni regala una visione dei 38 rimedi floreali colorata con i principi della Medicina Cinese, reinterpretando ogni Fiore come punto di equilibrio tra due polarità di eccesso e carenza. Con questo approccio, il lavoro con la Floriterapia si arricchisce di molti strumenti, raddoppiando concretamente le possibilità di azione e impiego di ogni singolo rimedio. Un testo fondamentalmente essenziale, schematico, fruibile con facilità, teso principalmente a illustrare più la "nuova visione" che a ripercorrere i passi già calcati da Bach; questo lo rendere sicuramente un libro più adattato a terapeuti formati o comunque, a persone che già conoscono la materia, che ai neofiti. In ogni casi, si tratta di un testo che, senza dubbio, ogni amante della Floriterapia dovrebbe leggere.
Silvia
Acquisto verificato
Voto:
Questo libro sistematizza schematicamente ed efficacemente l'approccio ai Fiori di Bach, in forma fruibile, soprattutto per i terapeuti. Originale l'interpretazione di Fiori Yin e Fiori Yang. Utile il binario Carenza /Eccesso. Ottimo acquisto