Getta la Bilancia!

Frutto della sua esperienza personale, Maddalena Premuti Bonetta racconta il viaggio attraverso il corpo al fine di trovare in esso un prezioso alleato per uno stato fisico ed emozionale sano e armonioso.

Dalla materia corporea palpabile fino alla parte più sottile e invisibile, questo manuale trasmette insegnamenti innovativi le cui radici poggiano su antiche saggezze.

In questo viaggio profondo, l'autrice tratta la tematica del sovrappeso da un punto di vista energetico-immaginale, comprendendo un approccio dedicato alle dinamiche dell'anima, pratiche di yoga sciamanico ed elementi della Psicologia Archetipica Immaginale, per innescare e supportare un processo di trasformazione attivo da subito, efficace, mirato e permanente.

L'uso di un linguaggio diretto e semplice, unito a numerose tavole illustrate, accompagnano il lettore alla scoperta di nuovi orizzonti tramite pratiche efficaci attuabili da subito.

Il testo è suddiviso in una parte teorica e una esperienziale e può essere letto sia in modalità lineare, dall'inizio alla fine, sia essere consultato come un manuale, andando direttamente all'argomento che più interessa.

"Getta la Bilancia!" nasce con l'intento di aiutare le persone ad approcciarsi al proprio corpo e al cibo in modo veramente rivoluzionario, radicalmente diverso da ciò che viene proposto dal mainstream. 

Si propone di fare da ponte, di traghettare il lettore in un campo di esperienza ampliata che affonda le sue radici nell'esperienza empirica di una realtà che unisce in sé la materia e lo spirito, il fisico e l'anima, il visibile e l'invisibile, la parte terrena e quella divina.

La sfera trascendente smette quindi di essere appannaggio di religioni dogmatiche e filosofie lontane poco accessibili, ma diventa parte integrante di ogni respiro che facciamo, in ogni azione e momento della nostra vita.

Mangiare in maniera sana non vuol dire escludere categoricamente e in modo rigido e impositivo i cibi che ci danno conforto, ma ci sprona a esplorare il mondo della nutrizione in modo veramente libero, consapevole, provando e scoprendo e costruendo una relazione viva tra noi e la parte di Madre Terra che accogliamo in noi, tenendo in grande considerazione tutte le parti di noi che necessitano del loro nutrimento.

Introduzione

• Perché questo viaggio e gli strumenti utilizzati
• Lo yoga sciamanico e integrale
• Tornare al sacro
• Perché si ha del peso in eccesso?
• La scelta del cibo e la sua preparazione
• L’atto del cibarsi come esperienza sensuale
• L’olfatto e il naso
• Il gusto, la consistenza e la lingua
• Il tatto e la pelle
• La vista e gli occhi
• L’udito e le orecchie
• La masticazione
• Il viaggio oltre la Grande Soglia
• Mancanza e compensazione
• Da fastidio a risorsa
• Dialogare con il disagio: tre tappe per instaurare un dialogo con il disagio
• La storia di Eusebio e Plotina: un esempio di individuazione e disgregazione delle credenze limitanti
• Nutrire l’invisibile attraverso i sette chakra principali
• Dichiarazione di alleanza con il proprio corpo e innesto a mezzo dello yoga del calore Procedimento
• Richiamo dello stato ampliato di coscienza
• Procedimento
• Pensare con il corpo
• Essere a proprio agio è un fattore personale
• L’attività fisica
• Un esempio di attività fisica immaginale: sequenze fluide di yoga sciamanico e integrale
• Sequenza introduttiva
• Sequenza fluida della resa al divino
• Sequenza fluida Metamorphosis
• L’arte del vestirsi per evocare il corpo che desideriamo
• Fluttuazione del peso corporeo
• Getta la bilancia
• Gestire le pressioni della società
• Consigli e dritte
• E gli integratori?
• Meditazione sulla dissolvenza del corpo e unione con la luce calda
• Meditazione del lasciar andare
• Visualizzazione e attivazione
• Pratica allo specchio e la pratica del ricevere

Bibliografia
Ringraziamenti
L’ Autrice

Trasformare il peso in eccesso in energia creativa

Iniziamo facendo subito una distinzione tra nutrizione e nutrimento. Quando normalmente si parla di nutrizione si intende un’azione puramente fisica, materiale, che avviene tramite l’assunzione di cibo. Il nutrimento invece può essere:

• Energetico: cantare, danzare, correre, fare attività fisica cosciente e consapevole.
• Emozionale: affettivo, corporeo, intimo, relazionale.
• Dell’anima: ogni visione che evoca bellezza raggiunge l’anima, la incontra e la nutre, ripristina, rinforza o mantiene quel collegamento tra l’anima e la fonte divina; compiere e vivere la missione della propria anima dona un grande nutrimento e contemporaneamente fa sì che si irraggi una frequenza altamente benefica ed evolutiva per tutti coloro che ci circondano. Nutrimento dell’anima può essere leggere una storia, ascoltare musica, andare a fare una passeggiata nella natura, contemplare ciò che ci fa sgorgare uno spontaneo, sincero a toccante “Oh, ma che bello!”. Fare il lavoro che più amiamo è nutrire la nostra anima.
• Mentale: apprendere nuove cose, imparare attraverso la conoscenza teorica e pratica, avere conversazioni nutrienti con amici, colleghi, partner, sconosciuti riguardo i propri principi, concetti filosofici, intellettuali, e relativi alla conoscenza.
• Spirituale: rinvigorire il proprio spirito, attraverso pratiche energetico-spirituali specifiche e azioni coscienti che tengano in considerazione le caratteristiche e i funzionamenti particolari dello spirito.

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