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Descrizione
Dal "Il galateo moderno dei fiori":
"In tempi di comunicazioni virtuali, c’è un messaggio concreto che non perde fascino: un mazzo di fiori o una pianta fiorita non richiedono sforzi di immaginazione o ricerche lunghe e faticose, non sono mai sgraditi né inopportuni, se appropriati all’occasione e purché non esplicitamente odiati per superstizioni o allergie.
In più hanno un immediato effetto-allegria per una festa, l’inaugurazione di una casa nuova, un amore appena nato. Ma a tante virtù si accompagna anche una caratteristica negativa: essere troppo facili, talvolta scontati. Cerchiamo quindi di introdurvi sempre un tocco un po’ particolare, evitando le scelte troppo “classiche” da appartamento, meglio una pianta del caffè o una cordilina Prince Albert che un ficus beniamina o una dracena; e ancora: meglio se le rose non sono dodici, se a Natale non ci affidiamo alla troppo vista Poinsettia, e l’8 marzo alla mimosa...
Un altro segno di buon gusto e raffinatezza è seguire i ritmi della natura, regalando (o regalandosi) violette in febbraio, anemoni, ranuncoli, fresie, margherite e mughetti in primavera, rose a maggio, fiori di campo in estate, e solo nei mesi freddi i fiori esotici e piante di serra che vengono da lontano a rallegrare il nostro inverno. Esiste un galateo dell’omaggio floreale, antico ma sempre nuovo, perché cambiano le mode e le abitudini, i rapporti sociali e le situazioni."
Dettagli Libro
Editore | Edizioni Zem |
Anno Pubblicazione | 2016 |
Formato | Libro - Pagine: 63 - 15x21cm |
EAN13 | 9788898477241 |
Lo trovi in: | Saggi che ispirano |
Autore
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