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Descrizione
Per conoscere una dolorosa verità che finora gli è stata tenuta nascosta, Daniel deve addentrarsi in un'epoca maledetta, nelle viscere delle prigioni del Montjuic, e scoprire quale patto subdolo legava David Martín - il narratore de Il gioco dell'angelo - al suo carceriere, Mauricio Valls, un uomo infido che incarna il peggio del regime franchista...
Barcellona, dicembre 1957. Daniel Sempere - il memorabile protagonista de L'ombra del vento - è ormai un uomo sposato e dirige la libreria di famiglia assieme al padre e al fedele Fermín con cui ha stretto una solida amicizia.
Una mattina, entra in libreria uno sconosciuto, un uomo torvo, zoppo e privo di una mano, che compra un? Edizione di pregio de Il conte di Montecristo pagandola il triplo del suo valore, ma restituendola immediatamente a Daniel perché la consegni, con una dedica inquietante, a Fermín.
Si aprono così le porte del passato e antichi fantasmi tornano a sconvolgere il presente.
Dettagli Libro
Editore | Oscar Mondadori |
Anno Pubblicazione | 2016 |
Formato | Libro - Pagine: 347 - 12,5x19,5cm |
EAN13 | 9788804750499 |
Lo trovi in: | Top Italia Romanzi |
Autore
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Recensioni Clienti
5,00 su 5,00 su un totale di 4 recensioni
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Beatrice
Acquisto verificato
Voto:
Era l'unico testo di Zafon che mi mancava, non sono rimasta delusa anche se il suo capolavoro rimane per me l'ombra del vento.
Mariagrazia
Acquisto verificato
Voto:
Meraviglioso libro, scorrevole, Ricco di colpi di scena e pieno di fantasia. Legato a l'ombra del vento ma non necessariamente bisogna leggerlo prima. Consigliato
Danila
Acquisto verificato
Voto:
Ho letto questo libro a distanza di molto tempo rispetto ai due che lo precedono e mi ha particolarmente colpito il fatto che il tempo non ha influito minimamente sul piacere della lettura. In questa parte della tetralogia molti punti importanti vengono chiariti, lasciando naturalmente il posto ad altri ancora da scoprire ed è stato molto bello ritrovare personaggi che si conoscevano e si apprezzavano, perchè questa storia ha una forza incredibile. Un libro che, attraverso le tormentate vicende dei suoi personaggi, parla a tutti noi di umanità, amicizia e amore, senso della vita ed è impossibile staccarsi dalle sue pagine fino a quando non si è arrivati all'ultima, immancabilmente intrisa di mistero. Dunque, finale aperto. Anzi, apertissimo per un romanzo imperdibile.
Sara
Acquisto verificato
Voto:
Molto bello! Un altro dei tasselli che compongono la serie del Cimitero dei Libri Dimenticati. L'abilità di zafòn sta nel creare una rete fittissima di trame e sottotrame, ognuna avvincente e collegata a tutte le altre. Sinceramente quando ho letto il suo primo libro non credevo che mi sarei affezionata così tanto ai personaggi e alla storia, sullo sfondo di una Barcellona misteriosa e piena di lacerazioni e ferite in cui non mancano però la speranza, l'amore e le passioni. Tra tutti quelli della serie che ho letto, questo è il libro che ho preferito, forse perché viene sviscerato il passato di uno dei personaggi principali, l'indimenticabile Fermìn Romero de Torres. Consigliato sia come lettura a sé stante che come tessera della serie del Cimitero dei Libri Dimenticati.