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Secondo il metodo che le è familiare, ossia espandendo la coscienza oltre i confini del corpo, Anne Givaudan ci riporta le testimonianze "di coloro che, dopo un passaggio sulla Terra che hanno...
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Secondo il metodo che le è familiare, ossia espandendo la coscienza oltre i confini del corpo, Anne Givaudan ci riporta le testimonianze "di coloro che, dopo un passaggio sulla Terra che hanno vissuto come infinita disperazione, hanno voluto raccontare la loro vita, il loro dopo-vita e, talvolta, la loro nuova vita".
Queste testimonianze ci riguardano tutti, che si sia depressi, tendenti al suicidio, oppure che si conoscono persone che lo sono o che hanno attuato questo gesto estremo.
Capire cosa succede "dopo" aiuta a rimettere le cose nella giusta prospettiva. Capire che cosa spinge a togliersi la vita aiuta a riconciliarsi con chi lo ha fatto, passando dal giudizio alla compassione.
In questo libro, Anne ci parla dei giorni bui, quando ci convinciamo che la vita si prende gioco di noi, e che non siamo fatti per questo mondo. E la mente si riempie di una sola idea ossessiva: fuggire da questa prigione, fuggire dalla vita... e nella disperazione perdiamo di vista il fatto che la vita non finisce mai.
Anne Givaudan è un’autrice francese, e ha scritto più di 30 libri di spiritualità, tradotti in molte lingue. Ha collaborato prima col suo ex marito Daniel Meurois e, in seguito, col suo attuale marito Antoine Achram, nella stesura di numerose opere che cercano di spiegare cosa accade dopo la morte, ponendosi quasi sempre importanti domande esistenziali. Come fa una persona, senza essere morta, a sapere cosa accade all’anima quando il corpo muore? La scrittrice sostiene di vivere delle esperienze paranormali, ovvero di viaggiare al di fuori del proprio corpo.Anne Givaudan è molto...
Continua a leggere la Biografia di Anne Givaudan
Ho comprato questo libro più per l'autrice che per l'argomento. Credevo che non mi riguardasse... oltre a dare delle informazioni nuove sui mondi sottili, ho rivisto alcuni miei atteggiamenti che possono essere considerati come una sorta di "suicidio" a lungo termine. Grata di averlo letto e di aver sentito tutto l'amore che emana. Grazie!
Molto bello, l'ho letto in pochi giorni. Mi hanno molto coinvolto le storie delle persone di cui si racconta e mi hanno aiutato ad ampliare lo sguardo sul significato dell'esistenza e delle "prove" che ci vengono presentate, attraverso le loro esperienze post mortem dopo un suicidio. Molto bello. Lo consiglio.
Anne Givaudane ha una capacità, attraverso la scrittura, di farti viaggiare e conoscere insieme a lei. Un libro meraviglioso ed unico nel suo genere. Molto scorrevole anche se l'argomento non è affatto leggero. Lo consiglio a chi vuole comprendere le conseguenze dei nostri pensieri ed azioni. Stupendo!
Un tema di cui non si trova molto in letteratura. Anne Givaudan descrive chiaramente quali sono i pensieri, le modalità di chi decide di interrompere la propria incarnazione
Una preziosa guida per coloro che hanno perso i loro cari per auto lesionismo. Per accompagnarli e per aiutarli ed aiutarsi nella comprensione degli eventi.
Questo libro l'ho letteralmente divorato, molto scorrevole e spiega dei lati del mondo dell'oltre che generalmente non si approfondisce il tema dei suicidi.... consigliato!
Libro che ci mette in guardia sull' argomento del suicidio, che viene spiegato come una rottura del patto che abbiamo fatto con Dio, prima di incarnarci, patto che richiede il rispetto verso se stessi e verso Dio, e il coraggio di superare le prove della vita,
Bellissimo libro, dove vengono condivise emozioni e storie di vari protagonisti con lo scopo di trasmetterci la sacralità della vita, l'amore permea questo libro. Consiglio la lettura.
Un libro di importanza fondamentale per le persone che soffrono per qualcuno che amavano e si è tolto la vita. Non è affatto inquietante, perchè i racconti (riportati in prima persona dai "protagonisti") spiegano molto lo stato psicologico del momento ed il contesto familiare o sociale in cui il gesto è stato fatto. Ma soprattutto , sono interessantissimi i commenti successivi al momento della morte e la restituzione fatta dagli spiriti maestri. Veramente unico nel suo genere.
Bellissimo come ogni libro di Anne, la lettura ti coinvolge tanto che non vorresti mai interromperla , come sempre carico di insegnamenti che non devono essere solo letti ma applicati nel nostro vivere quotidiano
Molto bello, come tutti i suoi libri. Affronta un tema molto delicato con delicatezza, amore e semplicità. Grazie Anne!!
Consiglio a tutti di leggere i suoi libri.
Ogni libro di Anne Givaudan è una piacevole scoperta.. Acquistato volutamente dopo aver passato un periodo difficile, un libro che tutti dovrebbero (a mio parere) leggere.
Questo libro mi è piaciuto tanto! Mi sono sempre chiesta cosa accadeva "di là" a chi si suicidava. Non pensavo minimamente all'inferno come ci viene proposto ma a qualcosa di diverso...del resto chi si uccide già soffre tanto! Un grazie ad Anne Givaudan che ci aiuta a capire i mondi sottili.
Per amare e comprendere questo libro devi conoscere l'autrice e la sua autenticità. Per il resto è un testo illuminante, che restituisce al lettore fiducia nella vita, consapevolezza che ciò che ci accade è la cosa migliore per noi e grande amore verso la sofferenza altrui. Ti insegna a non giudicare e osservare da un'altra prospettiva. Bellissimo.
Ho amato questo libro. Forse non tutti crederanno alle parole dell'autrice ma le testimonianze riportate sono utilissime per noi.. per chi è solo curioso, per chi si trova a vivere situazioni disperate o per coloro che gli sono accanto. Profondo, a tratti commovente. Grazie!
Bellissimo libro che con delicatezza spiega cosa significa per le anime che decidono di andarsene prima del tempo. Utilissimo per chi conosce qualcuno in difficoltà o se ci si trova in un momento buio... Aiuta a riflettere
Ho comperato questo libro, in quanto ho vissuto questa esperienza, cioè di chi resta e si pone domande. Da solo non può essere tutte le risposte, altri libri mi hanno aiutato in tal senso, vi si trovano analogie e probabilmente qualche spiegazione in più. Ottimo nello spiegare come certe dinamiche portino ad un gesto simile, ancora meglio come la vita ci porterà a compensare ciò che non abbiamo compreso. E' un punto di vista...una verità dettata con e per Amore per chi rimane….non è facile comprendere il nostro compito….la nostra vita, la nostra esperienza. Grazie. L.
L'unico concetto degno di nota , che tendo a sottolineare, è quello della non condanna morale al suicidio, che rimane comunque un atto di forte imptto sociale ed emotivo , ma è visto non come reatoma cone non scioglimento di nodi che andrannopoi a ripresentarsi nell'urgenza del loro scioglimento. Tutto il resto non mi ha convinto.
a parte le storie di vita ( e di morte) raccontate, ci sono sempre i messaggi per i VIVI e gli insegnamenti che vengono riportati alla fine del racconto di ogni vicenda umana sfociata nel suicidio e che trovo molto interessanti.
Un bel libro che parla degli incontri tramite viaggio astrale tra l'autrice e alcuni suicidi che ora stanno nell'aldilà aspettando di reincarnarsi e spiegano perchè si sono uccisi e cosa li aspetta dopo. Nessuna punizione "divina" per costoro, ma solo un grande dispiacere di aver interrotto le loro vite precocemente e aver dato un dolore agli altri. Ognuno dovrà rinascere in tempi più o meno brevi e vivere una vita lunga tanti anni quanti avrebbe dovuto ancora vivere in quella prima del suicidio, ritrovando le stesse sfide che non ha superato nell'esistenza precedente. Persone diverse per sesso, età, cultura e motivi per cui l'hanno fatta finita, ma accomunate dallo stesso destino e tutte ricordano che il suicidio non risolve nulla, i propri guai vanno comunque risolti in questa o nelle prossime vite. Libro chiaro e semplice che spiega finalmente cosa aspetta dopo un suicida e cosa deve fare per riparare questo atto, senza giudizi e punizioni da nessuno, se non i propri rimorsi. Preghiere e meditazioni a favore del morto lo aiutano grandemente a ripulirsi ed evolvere, rimpianti e lacrime dei parenti invece hanno l'effetto contrario. Altamente consigliato
Questo libro mi ha toccata molto! In alcuni momenti ho pianto. Ho pensato ad una persona in modo particolare. Ho pianto per la sua sofferenza. Ho pianto d'amore per lui e per tutte le anime suicide. Inviate tanto amore a queste anime per accelerare la loro ripresa. Un libro da leggere, per conoscere cosa accade all'anima della persona che si è suicidata. In realtà non ha messo fine alle sue sofferenze. La sofferenza che vive dopo per i sensi di colpa per le persone care lasciate e per non aver capito prima quanto fosse importante vivevere e che ad ogni problema c'è sempre una soluzione. Potrebbe aiutare chi ha perso qualcuno in questo modo o chi conosce persone con tendenza al suicidio. Ho prestato questo libro per diffondere il messaggio. Amore e compassione. Buona lettura
È un libro che fa riflettere...
Può aiutare a capire le difficoltà che l'anima incontra per aver scelto di porre fine alla propria vita terrena.
Argomento interessante che può essere ulteriormente approfondito.
bellissimo libro, molto scorrevole nella lettura e tratta un argomento che ha me ha sempre incuriosito ,sul cosa accadeva alle anime dei suicidati,visto che fin da piccoli la chiesa inculca nella testa delle persone strane teorie.Molto belle sono le storie di queste anime, e l'aiuto che possiamo dare loro.
Lo consiglio.
Libro scritto magnificamente...le esperienze raccontate direttamente dai protagonisti,rendono questo libro un insegnamento profondo per tutte le persone che stanno vivendo momenti di profondo sconforto e che non vedono una via d'uscita momentanea.
Molto bello si legge scorrevolmente. Il contenuto è molto affascinante e veritiero ,consigliato a tutti anche a chi non sta attraversando un momento difficile ma sopratutto a coloro che pensano che la loro vita sia finita e che non abbia alcun senso.
E' il primo libro della Givaudan che leggo.Mi è piaciuto molto,è stato una conferma di ciò che ho letto in altri libri sull'argomento.Un argomento così delicato che i pregiudizi religiosi e non,hanno infangato per tanto tempo...Lo consiglio
Il concetto espresso nel libro l'ho trovato anche in altre opere: il destino dell'anima di un suicida non sta nellInferno o nel Purgatorio (che NON esistono assolutamente), bensì nel tornare ad incarnarsi per affrontare quella o quelle difficoltà ed ostacoli che non sono stati superati, indicendo così l'anima all'estremo gesto. Senza che ciò debba essere visto come una punizione o un'ammenda, perchè NON lo è !!! Semplicemente, fintantoché una lezione NON è stata appresa, deve essere ripetuta. Anche più volte se necessario. Direi che la cosa è ormai assodata. La possiamo considerare una certezza. Il libro tuttavia - soprattutto nella seconda metà - non mi convince del tutto perchè in alcuni punti lascia troppo spazio alla fantasia. Alcune parti mi sembrano a dir poco inverosimili. Non so se consigliarlo. Ve ne sono certamente di migliori e più completi.
E chi ti ha detto che inferno e purgatorio non esistono?Alla stessa stregua potrei dirti che la reincarnazione non esiste..e allora?Tutti i grandi sensitivi e Santi parlano di inferno e che chi si toglie la vita compie il peggiore degli omicidi,se stesso. E' terribile perchè la vita non sai chi e perchè te l'ha data..la devi restituire in modo naturale, così come la nascita che è il più naturale dei gesti, il primo.La vita è come un viaggio: si deve interrompere là dove Dio ha deciso che avvenga,non tu.
Se lo fai te ne assumerai le conseguenze,che non sono comprensibili finchè siamo sulla terra.Anche se il suicida a noi fa pena e ne giustifichiamo spesso le ragioni, per Dio non è così. NON UCCIDETEVI.
Donatella
Acquisto verificato
Voto:
amo i libri di Anna Givaudan, attraverso i suoi viaggi, riesce a far comprendere quelle verità a noi celate dall'attaccamento terreno.
Ritengo che questo libro possa essere utile a tutte le persone che si trovano in difficoltà e pensano che non hanno via d'uscita.... E' un libro che insegna a guardare avanti e a cogliere la speranza ad ogni evento, gurdando la vita come un'esperienza volta a farci evolvere
Credevo di trovare spiegazioni più concrete, mentre sono cose già dette da molti scrittori e dai nostri vecchi. La gente si attacca a questi tipi di libri sperando di trovare conforto e spiegazioni reali, ma è impossibile solo la ns disperazione a farci credere che basti leggere per trovare la risposta al perchè della vita, e della morte. Quindi anche questo libro è un riassunto di tanti libri.
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Maria Crosta Bressan
E chi ti ha detto che inferno e purgatorio non esistono?Alla stessa stregua potrei dirti che la reincarnazione non esiste..e allora?Tutti i grandi sensitivi e Santi parlano di inferno e che chi si toglie la vita compie il peggiore degli omicidi,se stesso. E' terribile perchè la vita non sai chi e perchè te l'ha data..la devi restituire in modo naturale, così come la nascita che è il più naturale dei gesti, il primo.La vita è come un viaggio: si deve interrompere là dove Dio ha deciso che avvenga,non tu. Se lo fai te ne assumerai le conseguenze,che non sono comprensibili finchè siamo sulla terra.Anche se il suicida a noi fa pena e ne giustifichiamo spesso le ragioni, per Dio non è così. NON UCCIDETEVI.