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Descrizione
Dopo il successo di "Inchiesta su Gesù", Corrado Augias si confronta e dialoga sulla storia del cristianesimo delle origini con lo studioso Remo Cacitti. Dal loro colloquio emerge una storia ricca di drammi, di contrasti, di correnti d'opinione che si sono scontrate sui piani più diversi: la dialettica, l'invenzione ingegnosa, la ricostruzione ipotetica di eventi sconosciuti a costo di sfidare i più arditi paradossi.
Una complessa avventura umana che ha il suo punto di svolta nella figura possente e ambigua dell'imperatore Costantino, il primo a trasformare il cristianesimo in uno strumento di potere, opera che sarà poi completata, al termine del IV secolo, da un altro imperatore, Teodosio, che lo renderà religione imperiale.
Un'avventura in cui spiccano figure di straordinario rilievo come Paolo, Agostino, Ambrogio. Grazie a questa accurata e documentata ricostruzione si giunge a comprendere perché la fede cristiana, che inizialmente era soltanto una corrente minoritaria del giudaismo, sia riuscita a sopravvivere per oltre venti secoli e a imporsi come una delle religioni più diffuse sull'intero pianeta.
Che cosa è accaduto dopo la morte di Gesù detto il Cristo e com'è nata la religione che da lui ha preso il nome? Fino a che punto gli storici, esaminando fatti e testi e prescindendo da ogni considerazione di fede, possono ricostruire gli avvenimenti che hanno trasformato quel profeta umiliato, ucciso su un patibolo romano, nel fondatore di una delle più grandi religioni?
Gesù non ha mai detto di voler fondare una Chiesa che portasse il suo nome, né di dover morire per sanare con il suo sangue il peccato di Adamo ed Eva, ristabilendo l'alleanza tra Dio e gli uomini. Non ha mai detto di essere nato da una vergine che lo aveva concepito per intervento di un dio, né di essere unica e indistinta sostanza con suo padre, Dio in persona, e con una vaga entità immateriale denominata Spirito.
Infine, non ha istituito alcuna gerarchia ecclesiastica né mai ha confuso la spiritualità, la ricerca di Dio, con l'esercizio del potere temporale e politico. Se le cose, dal punto di vista storico, stanno così, da dove viene allora tutto il complesso apparato di norme, cariche, vestimenti, liturgie, formule, che caratterizza la Chiesa che a lui si richiama?
Dettagli Libro
Editore | Oscar Mondadori |
Anno Pubblicazione | 2008-2010 |
Formato | Libro - Pagine: 272 - 12,5x19,5cm |
EAN13 | 9788804597025 |
Lo trovi in: | Religioni |
Autore
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Recensioni Clienti
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Gaetano
Voto:
Non si tratta di un racconto, ma di una sorta di botta e risposta tra i due scrittori Corrado Augias e Remo Caciutti. Si discute, a momenti con estrema chiarezza e in altri con un po di confusione dettata dalla profondità del tema...sulla storia del cristianesimo, visto da molti punti di vista. Propriamente religioso, storico, politico.. e non solo. Un testo insomma molto utile per chi vuol rimuovere un po di ragnatele dalle proprie conoscenze. 4 stelline.
Maria
Voto:
Uno degli altri capolavori del giornalista Corrado Augias, sulla questione del cristianesimo con i misteri del vaticano e inchiesta su gesù ci strabilia di nuovo con uno dei suoi bellissimi libri, spiegati in maniera approfondita. Il racconto è avvincente, da non perdere pechi ne vuole apere di più sui misteri della religione di stato.
Roberto
Voto:
Il libro è una lunga intervista tra Corrado Augias e Remo Caciutti. Si tratta di una ricostruzione storica che ricerca anche oltre le vicende le circostanze in cui è nata una religione. Oggi diremo che una scuola di pensiero ebraica ha avuto una espansione nel mondo politeista tramite sopratutto Paolo di Tarso. Ma non è solo stata una questione di proselitismo, ma anche di strategie sul piano politico durante l'impero romano. Un testo da considerare utile per chi vuol approfondire la questione delle religioni monoteiste.
Paolo
Voto:
Deludente. Nonostante le interessanti premesse, il testo si mantiene nel tranquillo alveo dell'ortodossia. Scarsi o nulli riferimenti alle ricerche di cristologia degli ultimi decenni.