Descrizione
Questo libro è il risultato del lavoro di Gabriele Oettingen sulla scienza motivazionale, durato più di vent’anni.
Quali sono i tuoi desideri? Che obiettivi ti sei posto per il futuro? Come pensi di raggiungerli? Gabriele Oettingen parte da queste semplici domande per esplorare il modo in cui la psicologia motivazionale ha cercato di spiegare e orientare le azioni delle persone.
Analizzando il funzionamento del pensiero positivo, la ricercatrice tedesca ne smonta le linee guida per costruire una tecnica alternativa che tenga insieme le pur importanti fantasie positive e le realtà che ne ostacolano la realizzazione.
Gabriele Oettingen è riuscita a dimostrare come la chiave per il successo e la soddisfazione personale passino per un diverso rapporto tra realismo e fantasia che non si basi soltanto sulle visualizzazioni positive del futuro.
L’autrice sviluppa qui la sua teoria sul pensiero positivo, uno strumento mentale che viene usato in ogni ambito della vita, ma che in realtà non fa che soddisfarci solo virtualmente, sottraendoci l’energia necessaria per raggiungere i nostri obiettivi.
Con questo libro Gabriele Oettingen insegna a liberarci dai falsi miti della positività allo scopo di ottenere un nuovo modo per immaginare il futuro.
Io Non Penso Positivo è un libro che parla dei desideri e di come realizzarli. Deve le sue idee a un lavoro di ricerca ventennale nel campo della scienza motivazionale. E presenta un’unica, sorprendente idea: gli ostacoli che, secondo noi, impediscono maggiormente di raggiungere i nostri più grandi desideri, in realtà possono accelerarne la realizzazione.
Indice
Nota dell’autrice
Prefazione
- Capitolo 1
Fantasticare senza agire - Capitolo 2
I vantaggi del fantasticare - Capitolo 3
Ingannare la mente - Capitolo 4
Inseguire i propri sogni con saggezza - Capitolo 5
Coinvolgere la mente inconscia - Capitolo 6
La magia del woop - Capitolo 7
Applica il woop alla tua vita - Capitolo 8
Il tuo amico per la pelle
Ringraziamenti
Dettagli Libro
Editore | Edizioni Tlon |
Anno Pubblicazione | 2023 |
Formato | Libro - Pagine: 234 - 12,5x19cm |
EAN13 | 9788831498944 |
Lo trovi in: | Raggiungere gli Obiettivi |
Approfondimenti
Fantasticare senza agire:
"Un mio amico poco più che quarantenne (lo chiamerò Ben), si ricorda che durante il college si prese una cotta, intensa ma piuttosto banale, per una sua compagna. L’aveva vista più volte mentre mangiava con i suoi amici nella caffetteria del campus. Quando al mattino si faceva la barba, o quando cercava di seguire le lezioni, la sua mente vagava e fantasticava su come sarebbe stato avere una relazione con lei. Ben immaginava che fosse un’artista, e che insieme avrebbero visitato le rovine di Roma e ammirato la Cappella Sistina. Forse lei lo avrebbe voluto ritrarre in un giorno di sole, sdraiato nella corte interna di un palazzo intento a leggere un libro o, meglio ancora, a suonare al piano un pezzo jazz come faceva spesso nel fine settimana per guadagnare dei soldi extra."
Gabriele Oettingen
Continua a leggere l'estratto del libro "Io Non Penso Positivo".
Autore
Gabriele Oettingen insegna psicologia alla New York University e all’Università di Amburgo. La sua ricerca si focalizza su come le persone immaginano il futuro, e il suo impatto sulla cognizione, l’emozione e il comportamento. I suoi studi sono stati pubblicati sulle più autorevoli riviste scientifiche, suscitando numerose controversie.
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Recensioni Clienti
3,80 su 5,00 su un totale di 5 recensioni
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Alfonso
Acquisto verificato
Voto:
Per chi è alla ricerca di dati scientifici e di prove concrete sugli effetti del pensiero positivo e su quali benefici realmente produce, ecco il libro che fa per voi. Si parla spesso di affermazioni positive, di pensiero positivo e di come riesce a migliorare la qualità della vita. Ma cosa accade se questi presupposti vengono analizzati dalla scienza sperimentale? L’autrice descrive puntualmente i risultati delle sue ricerche e trae delle conclusioni non proprio incoraggianti per chi si affida ciecamente al pensiero positivo, considerandolo come la soluzione primaria alle problematiche della vita. In realtà, non è così e lo dimostrano i tanti casi sperimentali che l’autrice spiega e commenta nel libro. Se è vero che nell’immediato rifugiarsi in una fantasia edulcorata di una realtà piena di successo e ricchezza può favorire l’aumento dell’entusiasmo e di una forza interiore, nel medio periodo invece questo atteggiamento può risultare dannoso perché porta l’utente a rinunciare all’impegno e all’azione, preferendo inseguire la via dell’ottimismo e dell’immaginazione. Ma i dati scientifici parlano chiaro: dopo un primo periodo di euforia e positività, ecco che subentra il disimpegno, l’abbandono di ogni velleità di successo e una specie di pigrizia mentale nella quale si rifugia chi aveva unicamente contato sulla propria immaginazione. Interessante anche il metodo alternativo proposto, chiamato WOOP, che il lettore potrà comprendere meglio leggendo il libro. Ammetto che la soluzione proposta è molto semplice da attuare e unisce all’immaginazione anche un certo pragmatismo, ossia la consapevolezza che esiste una realtà fatta di ostacoli e impedimenti che vanno affrontati, se non si vuole rinunciare prima del tempo. Conviene allora lasciarsi stimolare dal pensiero positivo, ma affrontando anche gli eventuali ostacoli al raggiungimento degli obiettivi e farlo in modo tale da avere una strategia, che possa alla fine risultare vincente. I dati sperimentali, proposti nel libro, confermano l’ampia fattibilità e le ottime probabilità di successo, che portano i fruitori di questo metodo a perseguire i propri obiettivi, anche a distanza di tempo. Colpisce in particolare come questo metodo possa essere applicato ad ogni aspetto della vita. Non solo in ambito professionale, ma anche nelle relazioni sociali, nei rapporti familiari o per il miglioramento delle proprie condizioni fisiche e mentali. Se poi si tiene conto che sono indagini che l’autrice ha portato avanti negli ultimi 20 anni, allora ci si rende conto che questi risultati sono confermati nel tempo e acquisiscono una veridicità sconvolgente. Ma, personalmente, non amo molto affidarmi completamente a queste evidenze scientifiche, che non tengono conto del fatto che l’immaginazione assume un valore diverso se viene vissuta con sentimento ed emozione. Se è vero che tutto è vibrazione e ce lo spiega la fisica quantistica, allora la realtà si adegua alle mie vibrazioni primarie e mi restituisce eventi ed esperienze corrispondenti alla mia energia. Ciò significa che, se vivo il mio sogno e lo rendo parte integrante della mia vita, allora anticipo di effetti che vorrei vivere e attiro a me proprio quel successo che vorrei ottenere. Il pensiero positivo, a mio avviso, non va inteso solo come una semplice operazione mentale, fatta di immagini che si avvicendano nella mia mente di una realtà che vorrei vivere. Occorre anche la mia partecipazione emotiva, attraverso i miei 5 sensi, che mi porta ad interagire nella mia mente e a rendere più credibile una realtà che ancora non esiste. Ma capisco il punto di vista dell’autrice e lo rispetto e mi rendo conto che una ricercatrice deve confrontarsi con dati e analisi per trarre poi delle conclusioni che aiutino la gente a vivere meglio. Personalmente ritengo che l’immaginazione e l’ottimismo guidino al meglio le nostre azioni e ci aprono al strada verso migliori opportunità di vita. Se però accetto l’idea che la mia vibrazione entra in risonanza col mondo esterno, allora devo ammettere che una vibrazione positiva e ricca di una forte emozione mi condurrà verso eventi e circostanze che ancora non esistono, ma che io creo nella mia mente. Da appassionato quale sono di Legge di Attrazione, non posso che condividere il pensiero di Neville, il quale ci ricorda l’essenza della vita: “devi ESSERE ciò che vuoi diventare prima ancora di ottenerlo.” Suggerisco questo libro a chi ama confrontarsi con la scienza sperimentale e vuole avere un metodo pratico e veloce di affrontare gli ostacoli al raggiungimento dei propri obiettivi.
Stefania
Acquisto verificato
Voto:
Ottimo libro in cui si spiega perché non basta il semplice pensiero positivo e vengono riportati anche degli esperimenti fatti dall'autrice.
Elisa
Acquisto verificato
Voto:
E' un libro che si legge piacevolmente. L'ho trovato interessante perché smonta in maniera stimolante tutto ciò che sta dietro al pensare positivo e all'ottimismo in generale. Propone anche tecniche ed esempi per valorizzare un percorso di crescita mediante gli ostacoli.
Rosanna
Acquisto verificato
Voto:
ho trovato questo testo di difficile comprensione. pur con argomenti validi e motivati, non è scorrevole non ha soddisfatto del tutto le mie aspettative.
Luigi
Voto:
Il pensiero positivo fine a se stesso è depotenziante e ostacola il raggiungimento dei propri obiettivi. E' questa la tesi, bene argomentata e solidamente supportata da ricerche e studi, dell'autrice di questo libro interessante e di piacevole lettura. Il pensiero positivo inibisce gli sforzi per il raggiungimento degli obiettivi e frena le persone al livello dei sogni e dell'immaginazione. Serve invece un aggancio alla realtà e alle problematiche che questa pone affinché l'atteggiamento mentale positivo trovi un volano che consenta azioni efficienti ed efficaci. L'autrice propone il metodo del contrasto mentale e il procedimento WOOP per mettere in pratica in modo rapido e semplice le conclusioni di oltre vent'anni di studi condotti con il suo team di ricercatori.