La Magica Piuma del Quetzal

"Quando ero piccola, mio zio mi raccontava spesso una storia meravigliosa… Lui era un viaggiatore e, una volta, tornato da un viaggio in Messico, mi disse di aver trovato una piuma magica, la piuma del Quetzal, con la quale era possibile realizzare qualsiasi desiderio. Quando avevo 18 anni, mio zio morì a causa di una grave malattia, lui aveva soltanto 33 anni. Credevo già che la vita continuasse, da qualche parte, in un’altra forma. Lo sognavo spesso e lo sentivo vicino. Un giorno, però, dopo più di un anno dalla sua morte arrivò la conferma. Nella buca delle lettere, tra buste e pubblicità, trovai una cartolina, inviata dal WWF, vi era una foto… ebbi un tuffo al cuore, c’era la foto di un uccello del Quetzal! Allora esisteva ed era una cartolina che arrivava da lontano… Esiste la vita dopo la morte. Esistono le sincronicità che portano messaggi importanti. Esistono i sogni ed è possibile realizzarli. Sono trascorsi altri 14 anni prima che iniziassi a scrivere La magica Piuma del Quetzal e… 4 anni per terminarlo. I sogni non hanno tempo, l’importante è coltivarli, coccolarli, dedicargli attenzione. Dal momento in cui li si esprime sinceramente, qualcosa dentro inizia a cambiare.

Così è nata la storia di Piuma, una felina colorata e alata, figlia di un insolito incontro tra Nymir, una pantera nera, ed il variopinto uccello del Quetzal. Nasce nel popolo delle pantere nere ma si accorge presto di avere due ali che non sa come utilizzare. Il ritorno di suo padre Quetzal, un uccello viaggiatore, darà una svolta alla sua esistenza, insegnandole a volare ed iniziandola al viaggio della sua vita, alla scoperta di nuovi popoli, nuove culture, nuovi insegnamenti. Ogni etnia di animali, tra cui i leopardi, i cigni, le tigri bianche, le tartarughe, gli elefanti… le trasmetteranno insegnamenti profondi. Lei, viaggiando, crescerà e sperimenterà trasmettendo gioia e aiutando chi incontra a riconoscere il suo talento personale… proprio quello che ha dovuto fare lei, imparando a volare e lasciando la sicurezza della sua terra d’origine. Sperimenterà anche la comunicazione tra anime a distanza, entrerà in contatto con Aktea, lo spirito guida della natura, che le insegnerà la magia per guarire Madre Terra.

Questo libro cvuole essere una testimonianza, in esposizione fantastica, di quello che siamo chiamati a fare ogni giorno: gli alchimisti di noi stessi. Possiamo trasformare ogni esperienza in oro oppure in aridi metalli inutili e pesanti. Ognuno ha la sua storia ed ognuno può sempre scegliere come viverla, come ricordarla, come trasformarla. Ognuno può rendere la sua vita un capolavoro se riconosce e si avvale dei suoi talenti, unici e preziosi."

Manuela Steinmann