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Descrizione
La nuova storia fantasy di una delle più grandi autrici per ragazzi del nostro Paese, tra oscuri misteri, prove da superare, magie, regni da salvare e fanciulle da conquistare.
Come suo padre, impiccato per stregoneria, il giovane Artrid è un Divinatore, capace di vedere e parlare con i folletti, esseri magici in grado di predire il futuro.
Temuto e scacciato come tutti i diversi, il ragazzo – con un po’ di aiuto – dovrà imparare a controllare il suo dono per poter salvare il regno dall’Ombra che ha stretto in una gelida morsa i cuori degli abitanti della città (e sposare la Principessa, altrimenti che storia è?).
"Mi chiamo Astridius, principe dei folletti, re degli stracci, ultimo miserabile rampollo di una stirpe perseguitata, e in questo libro racconto la mia storia. Sono figlio di un uomo buono giustiziato con una falsa accusa di stregoneria, per il fatto di essere un divinatore. Questo è il nome che danno a coloro che possono vedere i folletti, creature fatte di aria e di follia. Vederli e ascoltarli: i folletti non tacciono mai.
La loro compagnia, vi do la mia parola, non è uno scherzo, anche se hanno riempito la mia sterminata solitudine permettendole di non essere totale. I folletti ci danno la capacità di conoscere il futuro, perché ce lo raccontano con le loro piccole voci ossessive. Ma del futuro ci raccontano soprattutto i disastri. Hanno una predisposizione per i disastri.
La vita di un divinatore è assordata da questo continuo triste cicaleccio. In effetti è terribile essere a conoscenza delle sciagure che stanno per arrivare. L'ossessione di evitarle vi riempie l'anima. E quindi noi divinatori ripetiamo le profezie udite, nella speranza che qualcuno faccia qualcosa per scongiurarle, qualcosa di intelligente, ma l'intelligenza è un bene prezioso e non sempre abbondante.
Quello che puntualmente otteniamo sono odio e persecuzioni. Le persone non vogliono conoscere le verità terribili e odiano chi le preannuncia. Ci accusano di essere noi a causare, evocandolo, il dolore che invece vogliamo solo evitare. Quando ho scoperto di avere lo stesso dono di mio padre, di essere anche io un divinatore, per qualche istante ho avuto la scelta: tapparmi le orecchie, vivere in pace, pascolare le mie pecore, fabbricare il formaggio. Oppure come mio padre intervenire e battermi con tutte le mie poche forze perché il male non inghiotta il mondo. Ho fatto la scelta di combattere. Mi chiamo Astridius, principe degli stracci, re dei folletti, e ho vinto la mia guerra."
Dettagli Libro
Editore | Lindau Edizioni |
Anno Pubblicazione | 2018 |
Formato | Libro - Pagine: 103 - 14x21cm |
EAN13 | 9788867087907 |
Lo trovi in: | Fantasy |
Autore
Silvana De Mari è nata nel 1953 in provincia di Caserta e vive a Torino, è specializzata in chirurgia generale e in psicologia cognitiva, ha praticato la professione di chirurgo in Italia e in Africa e attualmente si occupa di psicoterapia. Non si definisce una scrittrice, ma un medico che scrive. Il suo romanzo best seller, "L’ultimo elfo" (Premio Bancarellino e Premio Andersen 2004), l’ha consacrata come una delle autrici italiane di libri per ragazzi più conosciute al mondo. I suoi libri sono tradotti in una ventina di lingue e hanno ricevuto premi importanti.
Recensioni Clienti
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Anna Maria
Acquisto verificato
Voto:
Semplicemente meraviglioso il modo di scrivere di Silvana De Mari, avvincente, coinvolgente, intenso, senza periodi noiosi, da leggere tutto in un fiato!
Alessandra
Acquisto verificato
Voto:
Delizioso libriccino che ho divorato in una notte. Silvana De Mari è sempre fantastica. I temi un po' simili dei suoi racconti sono cmq sempre ricchi di mistero, fascino, accattivanti, catturano la mente, tengono occupato il tempo, anzi, lo fermano. Entri nel libro, poi nella storia, la vivi pure ed esci diverso, sempre migliore. Devo rileggerlo subito, non ho capito cosa è successo...
Silvia
Acquisto verificato
Voto:
Un libro da leggere in un fiato... scorrevole e molto interessante. Ci sono oscuri misteri che ti tengono con il fiato sospeso... leggere sempre porta qualche cviamento interiore