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Descrizione
La piccola Christina, rinchiusa in una pericolosa torre, inizia un percorso utopistico verso la consapevolezza e la trasformazione di se stessa. Attraverso esperienze surreali, la piccola donna arriverà a imporsi su una società che la vuole identica agli altri e a far valere la sua personalità.
Quando la consapevolezza di chi siamo realmente inizia a farsi strada nel nostro animo non ci resta che liberarci da ciò che ci limita e iniziare quel viaggio, quel volo, che ci porta finalmente ad essere noi stessi. In un mondo che si contamina l’unico modo per non cadere è liberarci di ogni cosa.
La materialità ha seminato la vita dell’uomo, ammalandolo. La salvezza è nascosta davanti ad ognuno di noi: trovarla e crederci al punto da spiccare il volo. Le Ali di Christina è una piccola metafora sulla libertà, raccontata con stile fiabesco. Un racconto breve che custodisce un messaggio profondo e che vuol portare il lettore alla riflessione.
Se davvero avessimo la possibilità di trasformarci in uccello e volar via dal mondo che, malato, sta crollando, saremmo veramente uomini liberi.
Stefano Mosca
Autore

Stefano Mosca nasce sui binari di una stazione di Maddaloni, provincia di Caserta, nel 1982. La sua vita artistica viaggia su due linee parallele: la scrittura e il disegno.
Scrittore di fiabe e illustratore di disegni, dal genere surreale. Scrive sul suo sito nellastanzacon-lamosca.it e per ONG italiane e intemazionali. Nel 2014 pubblica con Edizioni Psiconline Le ali di Christina, la sua prima fiaba, realizzando col carboncino sia la copertina sia le illustrazioni interne. Nel 2015 espone la sua prima collezione d’illustrazioni, carboncino su tela, dal titolo Monologhi di coscienza. Il palloncino verde è la sua seconda pubblicazione, di cui ha realizzato la copertina.
Attivista per i diritti degli uomini, degli animali e della natura.