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Descrizione
La danza in cerchio intorno all’albero è un antico rito di consacrazione. Per tutto l’arco del Medioevo, la Chiesa combattè questo culto degli alberi espresso attraverso la danza: il girotondo fu degradato a pratica stregonesca ispirata dal diavolo. Prodotto della follia popolare, ai folli solo si poteva concedere la danza in cerchio, che fu isolata in appositi spazi di ‘tolleranza’ come il Carnevale o la Festa dei folli in Francia.
Pierre Saintyves descrive le danze in cerchio come vere "Liturgie popolari", che si accompagnavano alle questue cantate per ottenere cibo e fertilità.
Questo piccolo libro è dedicato all’importanza dei girotondi per bambini ed alle canzoni che vengono cantate in essi. La teoria, che Pierre Saintyves illustra perlopiù a partire dalla Francia, ma anche in una certa misura dall’Inghilterra e da altri paesi vicini - persino dall’India -, è che questi canti e le danze o i girotondi siano i resti di liturgie molto arcaiche, o meglio incantesimi magici a beneficio delle colture e della fecondità in generale.
E' un libro destinato alla lettura popolare, e quindi non è ingombrato da note a piè di pagina o riferimenti. Per uno studente questo è un inconveniente perché, a differenza di troppi libri “popolari”, è un lavoro di vera erudizione. Pertanto, testare le fonti dell’autore sarebbe di estrema importanza per valutare la sua tesi; e la sua tesi merita considerazione.
Dettagli Libro
| Editore | Eleusi Edizioni |
| Anno Pubblicazione | 2018 |
| Formato | Libro - Pagine: 200 - 14,5x21cm |
| EAN13 | 9788894158410 |
| Lo trovi in: | Magia |
Autore
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