Manuale della Medicina di Santa Ildegarda

In questo manuale sono presentate, per la prima volta, le vere cause fisiche e spirituali delle malattie, le relative medicine e i metodi curativi secondo la “visionaria del Reno”, la monaca benedettina vissuta in Germania nell’XII secolo.

Il libro è il risultato di un'esperienza medica di parecchi decenni e così pure della ricerca scientifica e della sperimentazione nel campo della medicina ildegardiana. Più di cinquecento farmaci e metodi di cura sono stati provati negli ultimi cinquant'anni su migliaia di pazienti e sono stati coronati da successo. Si può dunque dire che la medicina di Ildegarda è un vero dono di Dio per la nostra epoca.

Le conoscenze di Ildegarda nel campo delle scienze naturali e della medicina, nonché delle grandi relazioni fra l'uomo e la natura, non si basano su ricerche ed esperienze scientifiche, ma scaturiscono dal suo dono carismatico della visione che la portarono a scrivere l’opera naturalistica fondamentale Liber subtilitatum diversarum naturarum creaturarum, tutt’oggi oggetto di studio.

• Un libro che offre l'accesso più semplice alle opere di santa Ildegarda.
• Nel 2012 papa Benedetto XVI ha esteso il culto liturgico della santa alla Chiesa Universale e l’ha proclamata Dottore della Chiesa universale.
• Per Ildegarda la malattia non è un peso né uno spavento, ma la possibilità di cambiare vita, di liberarsi dai vizi e diventare uomini nuovi.

"Io sono un essere senza istruzione e non so nulla sulle cose del mondo esteriore, ma è interiormente nella anima che sono istruita."

Prefazione - Le doti curative delle virtù cristiane

Introduzione - La medicina di ildergarda, l'arte medica del futuro

• Capitolo 1 - Gli occhi, finestre del'anima
• Capitolo 2 - Le orecchie, centri della salute
• Capitolo 3 - Bei denti per un bel sorriso
• Capitolo 4 - Un rimedio piacevole per curare le ferite, gli ascessi e le scottature
• Capitolo 5 - Cuore e circolazione. L'amore viene dal cuore
• Capitolo 6 - Chi ha digerito bene ha guadagnato a metà
• Capitolo 7 - Il fegato, laboratorio della vita
• Capitolo 8 - Bile, itterizia e malinconia
• Capitolo 9 - Le malattie della milza. Milza e spleen
• Capitolo 10 - Il regime ildegardiano: "Tu sei ciò che mangi"
• Capitolo 11 - Digiuno, danza, meditazione
• Capitolo 12 - I sogni, messaggeri dell'anima
• Capitolo 13 - Il vino spento, il calcedonio azzurro, i nervi buoni
• Capitolo 14 - Le malattie cancerose che crescono a dismisura
• Capitolo 15 - Salasso, scarificazione, moxibustione
• Capitolo 16 - Cure contro i reumatismi con le mele cotogne e l'oro

Santa Ildergarda e la sua medicina

Liber vitae meritorum - Tabella delle virtù e dei vizi

Bibliografia

Gli occhi, Finestre dell'Anima:

"«Lo sguardo dell’anima è potente nell’essere umano i cui occhi sono chiari e trasparenti, poiché l’anima abita nel suo corpo con tutta la sua forza, per poter compiere con lui ancora molte (buone) opere, poiché gli occhi sono le finestre dell’anima» (CC 220, 6).

Gli occhi chiari e puri sono un segno della vita, e sono propri di un essere umano fisicamente sano. Al contrario, chi ha gli occhi torbidi porta con sé i segni della morte."

Gottfried Hertzka e Wighard Strehlow

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