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Descrizione
Un viaggio puntuale ed appassionato all’interno della industria musicale odierna, che rivela tutto il potenziale nichilistico e traccia contemporaneamente itinerari di ascolto alternativi, per tornare a cogliere di nuovo quelle dimensioni politiche e spirituali insite nel mondo del suono.
Affermare che la musica di oggi rappresenta uno scadimento rispetto a quella del passato, anche prossimo, è oramai quasi una ovvietà.
Ma come è stata possibile questa involuzione e, soprattutto, per quale motivo è stata intrapresa questa strada?
In "La Musica i e suoi nemici", Antonello Cresti svela come dietro a questa banalizzazione e a questo abbassamento vi sia la volontà da parte del Sistema di utilizzare la musica come medium privilegiato per imporre in varia forma la propria ideologia.
Svelare questo trucco significa non solo ridare alla musica la sua giusta centralità, ma anche riconoscere pienamente come opera la moderna propaganda neoliberista.
Con questo libro scoprirai:
- I vari procedimenti tecnici che rendono la musica di oggi asettica e disumanizzata;
- Come i Talent Show rappresentino un tentativo di eliminare l’espressione personale ed emotiva da parte degli artisti;
- Perché la musica Trap promuove i valori del Sistema spacciandoli per “trasgressione”;
- Come la musica “indipendente” sia spesso figlia di operazioni di marketing;
- Perché i concerti oggi non rappresentino più una occasione di vera socialità;
- L'importanza di coltivare.
Prefazione di Francesco Baccini, Andrea Colombini, Michele Tabucchi.
Postfazione di Michele Monina.
Indice
Ringraziamenti
Prefazione
Preludio #1
Stiamo parlando di musica o di fusilli?
Prefazione
Preludio #2
Musica, musicanti!
Prefazione
Preludio # 3
Piaceri colpevoli
Introduzione
La necessità di immergersi nel negativo
- Il luogo da cui partire. La voce del padrone
- La scomparsa della gioventù
- La bellezza del cimento
- La disciplina dell’ascolto
- Parlare di musica. Si può?
- Prove tecniche di (dis) educazione
- Il concerto: dal rito di aggregazione alla “solitudine condivisa”
- Musica e turismo. Un intermezzo
- Cover band e l’eterno ritorno dell’uguale
- 1984 in musica: l’avvento dei talent show
- Musica e Virus. Un intermezzo II
- Che fare?
- Il suono dell’assalto al cielo
- La musica delle sfere
- Strategie di codardia
- La musica come status Symbol
- False trasgressioni e provocazioni conformi
- Quando c'erano i “sabotatori di civiltà”
- Il Black Metal: frequentare l’infrequentabile
- L’indie e la aberrazione del politically correct
- Trap: l’avanguardia del Capitale Assoluto
- La ricompensa
- I nemici della Musica - The enemy within
Postfazione
Tony Maiello ci odia!
L’autore
Dettagli Libro
| Editore | Uno Editori |
| Anno Pubblicazione | 2020 |
| Formato | Libro - Pagine: 233 - 14x20cm |
| EAN13 | 9788833801735 |
| Lo trovi in: | Saggi che ispirano |
Autore
Antonello Cresti è saggista, conferenziere ed agitatore culturale. Si è laureato con lode in Scienze dello Spettacolo presso l’Università di Firenze. Ha iniziato la sua attività artistica come musicista, animando vari progetti e producendo numerosi album. Ha già pubblicato undici libri, usciti con varie case editrici, dedicati a musica underground, cultura britannica, esoterismo, controcultura. È ideatore di un film e di un documentario, entrambi a tematica musicale. È fondatore della Convenzione degli Indocili, una rete trasversale di intellettuali e creativi che operino in...
Continua a leggere la Biografia di Antonello Cresti
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