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Descrizione
Il treno come grande metafora della esistenza.
Il libro è diviso in tre capitoli principali: percorsi del cuore, percorsi dell’eros e percorsi dell’anima utilizzati anche come incipit per percorsi di consapevolezza. Gori spazia dai versi liberi alle rime, dai pensieri essenziali agli haiku giapponesi.
Opera prima dell’autore, scritto durante la sua formazione artistica che ha segnato fortemente il suo mondo: l’incontro con il teatro, con il maestro Dario Fo, l’amicizia e la collaborazione con il maestro Giorgio Albertazzi che lo invita a pubblicare questo volume di poesie e gli regala una splendida prefazione: “Mi piace questo poema …/ una raccolta di versi che formano un ritratto di una vita, di un profondo sentimento del tempo e dell’età, delle cose e degli altri, come interlocutori che passano e si rincorrono.”
I testi hanno ispirato i recital teatrali: Erotico cavaliere errante, Lettere rubate e Passioni, interpretati dallo stesso Albertazzi.
“C’è chi crea un uomo per lasciare un segno, c’è chi crea un segno per lasciarlo all’uomo.”
Gianfranco Gori
Dettagli Libro
Editore | Rusconi Edizioni |
Anno Pubblicazione | 2003 |
Formato | Libro - Pagine: 104 - 13x20cm |
EAN13 | 9788818016048 |
Lo trovi in: | Racconti per l'anima |
Autore
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